(ASI) La Juventus batte la Fiorentina 3 a 1 allo Stadium e prende il volo. I Bianconeri dopo i primi mesi di difficoltà, sembrano aver ritrovato la loro quadratura, rifilando così la sesta vittoria consecutiva, portandosi a -6 dalla vetta. Dopo esser andata sotto col rigore di Ilicic in apertura c’è stata l’immediata risposta di Cuadrado, poi nel secondo tempo Mandzukic e Dybala chiudono la serata.
Eppure La Viola era partita a mille, come spesso le succede, e al primo affondo di Bernardeschi trova il rigore. Il numero 10 entra in area in velocità, contatto con la gamba di Chiellini, in ritardo, e va giù in area. Orsato nicchia, forse pensa alla simulazione, Damato, arbitro di porta, lo consiglia: rigore. Ilicic non sbaglia, trasformando il settimo penalty per la Fiorentina . La Juve si riprende subito dal gol avversario e replica grazie a Cuadrado che sfrutta nel migliore dei modi un cross dalla sinistra di Evrà insaccando a rete. Nel primo tempo i biaconeri vanno più volte vicini al raddoppio con Dybala senza però centrare la porta difesa da Tatarusanu. Nel secondo tempo è tutt’altra storia: al 35’ Pogba lo lancia Dybala nello spazio, lui trova il colpo sotto: Tatarusanu stoppa ma la palla resta in area e Mandzukic è lesto a insaccare il pallone in rete. Il colpo di grazia è di Dybala che nel recupero di tempo rifila il 3 a 1, siglando così una partita iniziata male e finita nel migliore dei modi. Da rivedere la squadra di Sousa, che dopo il buon avvio si è fatta spaventare dalle armi offensive bianconere, finendo nella seconda frazione di gara a bocca asciutta.
Per Allegri rimane immutata la distanza dall'Inter, ma sono stati presi 3 punti alla Fiorentina e 2 a Roma e Napoli, ritornando a convincere e soprattutto vincere da Juventus.
Carlo Sampogna - Agenzia Stampa Italia 13/12/2015