(ASI) La vecchia signora entra nella leggenda cucendosi il sesto scudetto consecutivo. Cattiveria agonistica, umiltà, mentalità vincente. Questo il mix esplosivo che ha condotto la Juve al secondo successo stagionale.
Salgono a 88 i punti messi in cassaforte dai bianconeri che, con una giornata di anticipo, confermano la loro superiorità in Italia e realizzano i due terzi del sogno triplete.
Ripercorriamo i minuti salienti del match.
Il Crotone si gioca la salvezza allo Juventus Stadium consapevole di dover compiere un'impresa, ma forte del buon periodo di forma.
Il tecnico Allegri ha esplicitamente dichiarato di voler chiudere la pratica scudetto per poi concentrarsi sulla finale di Cardiff.
Nella Juve scende in campo la formazione delle stelle. 4-2-3-1 con Benatia al posto di Chiellini che, per precauzione, viene tenuto a riposo. Nicola risponde con un 4-3-3 preferendo Tonev a Trotta.
Sono le 14.35. Le formazioni danno inizio alla fase di riscaldamento sotto il sole di Torino.
Inizia la sfida scudetto allo Stadium. L'emozione é tutta bianconera.
La Juve prova subito a creare gioco, ma il Crotone si schiera in difesa pronto a chiudere gli spazi.
Al 7' sono i bianconeri a guadagnarsi un'ottima punizione dal limite. Parte Pjanic ma il pallone non prende il giusto giro e termina di poco fuori.
Prima occasione che sfuma.
Al 9' ci prova anche Dani Alves con un tiro completamente fuori misura.
É il 12' quando i bianconeri riescono a trovare l'imbucata e ad andare a segno!!
C'è la firma di Mandzukic sulla prima rete del match.
Cross di Cuadrado e inserimento letale del croato che arriva sul secondo palo!!
1 a 0 Juveeeee
Il Crotone sembra aver subito il colpo e fatica ad orientarsi.
I bianconeri approfittano del momento per andare alla ricerca del raddoppio.
Assedio alla porta dei calabresi. Al 16' Dybala viene atterrato da Ferrari all'interno dell'area, ma per Mazzoleni é tutto regolare. Episodio dubbio!
Al 18' arriva il cross di Dani Alves ma il Pipita é in ritardo.
22 minuti sul cronometro. Dybala rientra sul destro regalando un'opportunità a Higuain che si vede murato.
Al 23' cross rasoterra di Alex Sandro, il Pipita va alla conclusione ma il tiro é troppo telefonato. Nessuna difficoltà per Cordaz.
Il Crotone prova a farsi rivedere in avanti.
Al 33' cross perfetto di Dybala a cercare Higuain. Eccellente l'intervento di Ceccherini che gli toglie il pallone dalla testa!
Al 35' ancora una chiusura attenta del Crotone con il neo entrato Sampirisi ad ostacolare Mandzukic.
Sono quaranta i minuti sul cronometro quando arriva il raddoppio della Juve. Punizione a giro di Dybala e palla che buca la rete! E il sogno si avvicina...
Al 43' il Crotone si fa vedere con Falcinelli. Conclusione da fuori area e respinta di Benatia.
Rischia la Juve nel recupero. É sempre l'attaccante dei calabresi a sfiorare il palo dopo la deviazione di Bonucci.
Termina qui il primo tempo. Squadre a riposo prima di vivere gli ultimi 45 minuti decisivi.
Si riparte! Juve subito aggressiva. Chiara l'intenzione di volerla chiudere.
Al 47' Dybala lancia Cuadrado. Ci prova il colombiano da posizione defilata ma Cordaz c'è.
Al 49' tentativo di Mandzukic che spara alto! Juventus che aggredisce nella metà campo avversaria.
Il Crotone cerca di rimanere in partita ma i bianconeri gli impediscono di alzare il baricentro.
Intanto Allegri non contento dell'eccessiva leziosità dei suoi pensa ad un cambio.
Al 66' Juve a un passo dal 3 a 0. Scambio Fra Alex Sandro e Dybala e conclusione deviata dell'argentino.
Al 70' primo cambio per i bianconeri. Dentro Barzagli, fuori Cuadrado.
La formazione calabrese amministra senza accelerare. Juve un po'stanca adesso.
Al 76' grande occasione per i padroni di casa con una conclusione di Pjanic che non trova lo specchio della porta!
Ma a chiudere il match ci pensa Alex Sandro che all'84' schiaccia di testa su assist di Dybala. Traversa e palla che finisce oltre la linea di porta. La rete c'è e la Juve si vede ad un soffio dalla leggenda!!!
Stadium che intona il coro di vittoria... "Abbiamo vinto il tricolor!"
Finisce qui. La Vecchia Signora si cuce il sesto scudetto consecutivo ed entra nella storia del calcio.
Maria Vera Valastro-Agenzia Stampa Italia