(ASI) Nel posticipo di fronte due squadre che hanno speso tanto nell'ultima settimana nelle rispettive semifinali di Coppa Italia. Sarri lancia Strinic al posto di Ghoulam. Inzaghi schiera difesa a tre: Bastos, Wallace, Radu.
Centrocampo rinforzato da Anderson e Milinkovic-Savic alle spalle di Immobile. Con il compito di non far muovere oltre il suo quadrato disponibile, Jorgihno. Da qui parte l'impossibilità dei partenopei di affondare le vie centrali all'origine. Ed allora al 26' ci pensa Hamsik che riesce ad entrare defilato da sinistra in area: appoggio sul palo opposto, dove puntuale Callejon accorre con l'aggancio vincente. Per tentare di ristabilire la parità Felipe Anderson si stacca per un attimo dal compitino affidatogli e si porta dalle parti di Reina. Per quest'ultimo, con soglia di attenzione intimità più alta, pochi problemi sul suo palo. Senza sbavatura anche sull'uscita ad anticipare Lukaku al 40'. Dove non ci arriva è Immobile al 43' a sbagliare, mettendo fuori dopo aver raggirato il numero uno spagnolo. Fa quasi lo stesso un minuto dopo sul fronte opposto, Insigne. Anche per lui, come per il suo vecchio compagno Immobile, fase ipnotica davanti al portiere. Il tempo non porta cambi, ma una bordata di Hamsik dai 25 metri che non sorprende Strakosha. Questioni di minuti. Al 51' Inzaghi mette fuori Bastos e dentro Hoedt. Ma è Insigne a portate in dote il doppio vantaggio azzurro. Biancocelesti al tappeto, sull'incursione del talento di Frattamaggiore che anticipata tutti sull' imbucata di Allan. L'ingresso di Keita al 53' vivacizza il reparto offensivo laziale ma resta l'imprecisione al momento della conclusione. Come quando al 54' in un'unica azione lo stessa Keita non riesce ad impattare da posizione favorevole, Lukaku anziché provarci rimette il pallone in mezzo ed infine Anderson non impensierisce il portiere avversario. Troppo poco, nonostante un salvataggio sulla linea di Insigne in ripiegamento difensivo su Patric, per pensare di poter mettere pressione alla difesa ed alla classifica del Napoli. Anzi al 92' è Insigne, salito sugli scudi, ad apporre il sigillo con il tre a zero: sfrutta una gran combinazione Milik-Zielinski, e di prima chiude duello e partita battendo ancora Strakosha.
Tabellino
Lazio-Napoli 0-3
LAZIO (3-4-2-1) Strakosha 5; Bastos 5, Wallace 5 (7′ st Hoedt 5,5), Radu 6; Basta 6 (14′ Patric 6), Parolo 5.5, Murgia 5,5 (7’ st Keita 6), Lukaku 5; Felipe Anderson 5,5, Milinkovic-Savic 5; Immobile 5. In panchina: Vargic, Adamonis, Crecco, Cardoselli, Lombardi, Luis Alberto, Tounkara, Djordjevic.Allenatore: Simone Inzaghi
NAPOLI (4-3-3) – Reina 6,5; Hysaj 6,5, Albiol 6,5, Koulibaly 6,5, Strinic 6; Allan 6,5, Jorginho 6, Hamsik 6,5 (34′ st Rog 6); Callejon 6,5 (28′ st Zielinski 6), Mertens 6 (38′ Milik 6), Insigne 8. In panchina: Sepe, Rafael, Ghoulam, Chiriches, Maksimovic, Maggio, Diawara, Pavoletti, Leandrinho. Allenatore:Sarri
ARBITRO: Irrati di Pistoia
MARCATORI: 25'pt Callejon; 6′ e 47'st Insigne
AMMONITI: Bastos, Milinkovic-Savic, Patric (L); Allan, Zielinski, Hysaj
Carmine D'Argenio - Agenzia Stampa Italia