(ASI) La Juve capolista giunge al Mapei Stadium per giocarsi il match che, a detta del tecnico Allegri, potrebbe rivelarsi più complicato dei due precedenti.
Il Sassuolo, in un ottimo momento di forma, ha avuto il tempo per prendere le contromisure e adattarsi al nuovo modulo dei bianconeri e per sperare che possa avere un seguito la striscia di insuccessi in trasferta subiti dalla Juve.
Mister Di Francesco risponde con un modulo speculare al 4-2-3-1 bianconero, affidandosi ad Alessandro Matri, che nelle ultime partite ha realizzato quattro reti, ma che in serie A non ha mai segnato alla Juve da ex.
Squadre in campo. È tutto pronto!
Primo affondo del match con la Juve che prova subito a squillare. Intesa perfetta fra Pjanic e Cuadrado che lungo la fascia va a servire Lichtsteiner. Prova il cross lo svizzero ma la difesa neroverde spedisce in angolo.
I bianconeri appaiono però un po'confusi e imprecisi in questi primi minuti di gioco.
Al 7'si fa vedere il Pipita con una conclusione fuori misura che termina altissima sopra la traversa.
Ma il piede dell'argentino già scotta e al 9' non perdona!!
Incantevole colpo di tacco di Mandzukic che lancia al galoppo Alex Sandro. Cross del brasiliano alla volta di Higuain che colpisce di esterno anticipando Acerbi e beffando Consigli. 1a 0 Juve!
Dopo un inizio convincente il Sassuolo sembra accusare il colpo, lasciando campo ai bianconeri.
Al 18' Chiellini si fa vedere in attacco sugli sviluppi di una punizione battuta da Dyabala. Stacco di testa del difensore juventino che non trova lo specchio della porta.
Eccellente la prestazione di Mandzukic fino a qui. Notevole il lavoro di sacrificio del croato.
Al 21' è proprio lui a far partire un cross appetitoso su cui Higuain riesce ad arrivare senza però trovare la porta.
Che occasione per i bianconeri!!
Ma la Juve non molla e conferma di essere in un gran momento di forma quando al 25' arriva il raddoppio con la firma di Khedira. Splendido assist di Higuain, velo di Dybala e conclusione di destro del tedesco che batte Consigli! Che Juveeeee al Mapei Stadium!
Al 30' i bianconeri hanno la possibilità di chiudere il match con una punizione dal limite. Parte il solito Pjanic, ma la palla colpisce la barriera per poi finire, al secondo tentativo, fra le braccia del portiere.
Al 32' il Sassuolo prova a reagire conquistando una buona punizione dalla trequarti.
La Juve allontana il pericolo e rende vani i tentativi degli avversari chiudendo bene gli spazi.
Al 43' padroni di casa tornano a farsi vedere con Berardi che va a deviare il cross di Peluso ma spedisce alto.
Il primo tempo termina sul 2 a 0. La strada si fa in salita per la formazione casalinga che non riesce ad accorciare le distanze e dovrà rimandare tutto alla seconda frazione di gioco.
Si riparte!
Al 47' la Juve squilla subito con una conclusione di Cuadrado che, liberato da Mandzukic, va al tiro morbido. Nessuna difficoltà per Consigli che ci arriva in parata sicura.
Al 53' ci prova anche Dyabala dal limite colpendo in pieno il palo. Ancora un'occasione sfumata per i bianconeri!
Il Sassuolo risponde subito andando vicinissimo alla rete!! Politano scarta Alex Sandro e va al tiro. Respinta corta di Buffon e intervento repentino di Matri che non può nulla contro il reattivo portierone bianconero che torna ad opporsi.
Cambio di modulo per gli uomini di Di Francesco che inserisce Duncan e Defrel nel disperato tentativo di riaprire il match.
Venti minuti sul cronometro. Partita viva e ricca di emozioni, nonostante il fisiologico calo di ritmo.
Al 69' ancora un'occasione per la Juve con Higuain che si trova a tu per tu con il portiere ma non riesce a batterlo.
Bianconeri al top della forma. Ottimi i fraseggi, la geometria e la qualità messa in campo!! Al 71' Cuadrado taglia l'area e trova Mandzukic. Il croato colpisce di prima con il sinistro ma spedisce alto sprecando l'ennesima occasione per chiudere la pratica.
Nonostante il cambio di modulo, il Sassuolo non riesce a creare difficoltà agli avversari che continuano ad avere il controllo del match.
Il tecnico Allegri si gioca le carte di Pjaca e Rincon concedendo un po' di riposo a Dybala e Cuadrado.
Si entra in una fase di stanca del match.
Quattro i minuti di recupero stabiliti dal direttore di gara.
L'incontro termina sul 2 a 0. La capolista espugna il Mapei Stadium dopo aver dominato per 94 minuti e torna a più quattro dalla Roma, che rimane ferma a 47 punti.
Maria Vera Valastro - Agenzia Stampa Italia