(ASI) Pescara – Ci voleva un Pescara rassegnato, senza idee e grinta, rimasto in dieci dal 16' pt, per far tornare a vincere il Bologna dopo un mese. La squadra di Donadoni, conquista un successo in trasferta che mancava addirittura dal 14 febbraio scorso, consolidando la sua posizione in classifica.
I Felsinei si impongono con uno schiacciante 3-0 frutto di due gol nel primo tempo al 7' con Masina e al 41' con Dzemaili e di un rigore trasformato nella ripresa da Krejci al 12'. La squadra di Oddo, alla nona sconfitta nelle ultime dieci gare, sembra ormai rassegnata alla retrocessione, ma l'allenatore è confermato dalla dirigenza pescarese, nonostante la pesante contestazione. Squadra mandata dal Presidente Sebastiani in ritiro.
Al 7'pt , subito il Bologna in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Viviani pesca Masina che trafigge Bizzarri. Il difensore festeggia le 50 presenze in Serie A, tutte con la maglia del Bologna.
Al 16' pt , il Pescara, già sotto di una rete, resta in inferiorità numerica: Verre si fa espellere per un ingenuo fallo so Mounier
Al 35' pt Oddo corre ai ripari per l'espulsione di Verre e toglie Manaj (punta di ruolo), inserendo Zampano (esterno destro di centrocampo). Una mossa tattica che da molti non è stata ben compresa. Anche Donadoni ne approfitta per un cambio, togliendo Maietta che ha un risentimento muscolare e inserisce Krafth che va a destra in difesa e Torosidis si sposta al centro.
Al 41' pt il Bologna raddoppia con un tiro da fuori area di Dzemaili, deviato da Gyomber. La deviazione del difensore pescarese spiazza l'incolpevole Bizzarri e la palla finisce in rete.
Al 12' st, c'è il tris del Bologna con la trasformazione di un rigore da parte di Krejci. La massima punizione è stata fischiata per un fallo in area di Crescenzi su Destro.
A questo punto, il Pescara si arrende definitivamente e il Bologna potrebbe dilagare se non ci fossero stati gli interventi provvidenziali dell'esperto portiere biancazzurro Bizzarri.
Il Tabellino di Pescara – Bologna 0-3
PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri; Crescenzi, Gyomber, Campagnaro, Biraghi; Memushaj, Brugman (dal 1' s.t. Cristante), Verre; Benali (dal 20' s.t. Pettinari), Caprari; Manaj (dal 35' p.t. Zampano). (Fiorillo, Bruno, Zuparic, Vitturini, Coda, Fornasier). All. Oddo.
CAMBI DI SISTEMA dal 16’ p.t 4-3-2, dal 35’ p.t. 4-4-1.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Torosidis, Maietta (dal 35' p.t. Krafth), Gastaldello, Masina; Dzemaili (dal 27' s.t. Donsah), Viviani, Nagy; Mounier, Destro, Krejci (dal 39' s.t. Okwomkwo). (Da Costa, Sarr, Oikonomou, Ferrari, Mbaye, Pulgar, Taider, Di Francesco, Floccari). All. Donadoni.
MARCATORI: Masina al 7', Dzemaili al 41' p.t.; Krejci al 12' s.t.
ESPULSI: Verre (P) al 16' p.t. per gioco scorretto.
AMMONITI: Biraghi (P), Gastaldello (B) e Nagy (B) per gioco scorretto.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
La voce degli spogliatoi:
DONADONI:“ Siamo stati bravi a sbloccare subito la partita e a mantenere la concentrazione. Dobbiamo essere più incisivi in certe situazioni, ma abbiamo portato a casa un risultato importante”.
ODDO: “C'è poco da salvare da questa partita. La sconfitta è meritatissima. Viviamo un momento delicato in cui tutto ci sembra difficile”.
Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia