(ASI) Alla fine Juventus-Napoli l’ha risolta lui, il giocatore più atteso, Gonzalo Higuain, l’uomo da 36 gol in campionato con la maglia azzurra, colui che da erde designato di Maradona si è trasformato nel peggior nemico per i tifosi azzurri.
Ma il Pipita non ha dimenticato le tre splendide stagioni passate all’ombra del Vesuvio e per rispetto non ha esultato, mentre lo Juventus Stadium esplodeva di gioia.
Già perché fino al 71’, la partita era stata in sostanziale equilibrio, e Callejon(54’)aveva risposto al gol di Bonucci, abile a sfruttare un errore in disimpegno di Ghoulam.
Ma alla fine il 9 bianconero , ha tirato fuori dal cilindro un colpo da biliardo che si è infilato all’angolino e ha regalato i tre punti ai bianconeri.
Si ferma la rincorsa della Roma, che viene fermata sullo 0-0 al Castellani dall’Empoli di Martusciello.
I giallorossi non sono riusciti a trovare la quinta vittoria consecutiva in campionato e per la seconda volta in stagione non hanno trovato la via della rete grazie agli interventi dell’ex Skorupski, decisivo su Salah e Dzeko ad inizio partita e su El Shaarawy nel finale.
I toscani salgono a quota 7 punti e agganciano il Pescara, ma mancano l’appuntamento con il gol da ben 8 giornate.
Dopo la debacle nel turno infrasettimanale contro il Genoa, ritrova la vittoria il Milan di Vincenzo Montella, che batte 1-0 il Pescara, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato(fatta eccezione per la vittoria a tavolino contro il Sassuolo).
I rossoneri hanno, tuttavia, dovuto soffrire contro un Pescara in palla che li ha messo alle corde negli ultimi venti minuti e che si è visto annullare due gol, ma alla fine hanno conquistato i tre punti grazie alla splendida punizione di Bonaventura.
Prosegue la cavalcata dell’Atalanta di Gasperini e la Lazio di Inzaghi.
I nerazzurri grazie al secco 3-0 con cui hanno liquidato il Genoa nel match delle 12.30, hanno trovato la quinta vittoria nelle ultime sei giornate.
Le reti di Kurtic(doppietta) e del solito Papu Gomez(osservato speciale del CT Ventura quest’oggi), hanno permesso agli orobici di salire al sesto posto a quota 19 punti.
I biancocelesti hanno battuto il Sassuolo, sempre più in crisi, per 2-1;
le reti hanno portato la firma di Lulic ed Immobile. Inutile il gol di Defrel, che ha accorciato le distanze. La Lazio sale al quarto posto dietro a Juve, Roma e Milan.
Prima storica vittoria in serie A per il Crotone.
I calabresi, dopo aver bloccato la Fiorentina per 1-1 al Franchi nel turno infrasettimanale, sono riusciti nella storica impresa regolando per 2-0 il Chievo Verona con le reti di Trotta, su rigore, e Falcinelli, bomber assoluto della squadra, che ha chiuso il match al 92’, sfruttando un errore in fase d’impostazione di Hetemaj.
Vince anche la Fiorentina, che pur soffrendo, nonostante essere stata in superiorità numerica per buona parte della partita, è riuscita a sbancare il Dall’Ara, con il gol di Nikola Kalinic(rigore). Nota stonata della serata, l’infortunio di Verdi, che terrà lontano dai campi il giovane centravanti italiano per 3/4 mesi.
Nel posticipo domenicale l’Inter non riesce a bissare il successo contro il Torino e cade al Galileo Ferraris, al cospetto di una Sampdoria cinica e precisa.
Il gol partita, che ha fissato il risultato sull’1-0 finale, è stato realizzato al tramonto della prima frazione da Quagliarella, che ritrova la via della rete dopo un lungo digiuno.
Chiudono il programma dell’undicesima giornata Udinese-Torino e Cagliari-Palermo.
Risultati:
Bologna-Fiorentina 0-1
Juventus-Napoli 2-1
Atalanta-Genoa 3-0
Lazio-Sassuolo 2-1
Crotone-Chievo 2-0
Milan-Pescara 1-0
Empoli-Roma 0-0
Sampdoria-Inter 1-0
Udinese-Torino (lunedì alle 19)
Cagliari-Palermo (lunedì alle 21)
Vincenzo Piscitelli – Agenzia Stampa Italia