Si affronteranno quindi due squadre che, tra alti e bassi, hanno centrato i tre punti nel match d'esordio in campionato e vorranno di sicuro confermarsi nel prestigioso scenario appunto dell'Olimpico. I favori del pronostico sono tutti ovviamente dalla parte dei bianconeri, che nonostante il calo fisico che poteva costarle la vittoria contro la Fiorentina, è riuscita ad ottenere una partenza di gran lunga migliore rispetto allo scorso anno. Mai dire mai però, perché la Lazio di Simone Inzaghi si è dimostrata e alla lunga si dimostrerà squadra ostica per tutti e anche l'Atalanta se ne è accorta, andando sotto di tre gol già nel primo tempo. Ma entriamo nel dettaglio. I padroni di casa sono ancora scossi dal caso Keita, e attendono novità significative dal mercato. Ciro Immobile potrebbe ritrovare presto il suo "gemello" Alessio Cerci, molto vicino a vestire la maglia biancoceleste al pari di Nabil Dirar, altro affare in dirittura di arrivo. I due innesti, che potrebbero assicurare davvero un bel salto di qualità alla squadra, difficilmente saranno in campo sabato ma sul fronte offensivo il giovane Lombardi, in gol a Bergamo, offre ampie garanzie. Nell'ultimo allenamento Inzaghi ha provato la difesa a tre e potrebbe essere questa la contromisura principale da contrapporre all'avversario attualmente più titolato. Sistema di gioco che potrebbe vedere anche l'impiego di Radu, che sta provando a forzare ma che ha poche probabilità di farcela. Trasferiamoci ora a Vinovo, dove Massimiliano Allegri può sorridere in quanto Pjanic, tenuto precauzionalmente a riposo contro la Fiorentina, è pienamente recuperato e si candida ad un posto da titolare a centrocampo. Per il resto conferma per il 3-5-2, con il dubbio principale che riguarda l'attacco: Mandzukic o Higuain? A spuntarla potrebbe essere nuovamente il croato. Concentrazione altra da entrambe le parti quindi: per il mercato ci sarà tempo più avanti