(ASI) Dopo gli acquisti di Benatia, Dani Alves e Pjanic, la Juventus non è ancora soddisfatta, pronta a sorprendere con nuovi arrivi importanti. La nuova telenovela si chiama Gonzalo Higuain, L’attaccante argentino sembra essere molto vicino a Torino e, ad eccezione di clamorosi ripensamenti, sembra essere destinato a completare una rosa già molto competitiva.
Marotta per soddisfare le richieste del Napoli e soprattutto per coprire l’oneroso costo dell’attaccante (94 ml di clausola) ha molti assi nella manica. Da non sottovalutare alternative tra soldi e giocatori in cambio, per esempio come il difensore Rugani (richiesto espressamente da Sarri), oppure coprire una parte della spesa grazie a delle cessioni come quella di Zaza in Inghilterra o ipotesi ancor più fantasiosa dalla possibile cessione di Pogba al Manchester United.
Il Napoli dal canto suo, ha poche possibilità di scelta, le offerte sono interessanti, rischiando però di lasciare Higuain alla concorrenza. In effetti la particolare strategia di mercato della Juventus di quest’anno è diversa. Con Dani Alves, il Barcellona non ha più uno dei terzini più forti al mondo, con Pjanic i bianconeri si prendono un centrocampista che era importante per la Roma, ed ora puntano a indebolire l’attacco Napoletano. Rimpiazzare un attaccante come Higuain non è facile, soprattutto se si vuole dare continuità al progetto Sarri, con un gioco fatto di schemi particolari che richiedono lunghi tempi di memorizzazione.
Parallelamente a questo, la Juventus è in fase di conclusione per altri affari interessanti. Per Marko Pjaca sembra quasi fatta, mentre invece è ancora in atto la trattativa per Gabriel Barbosa detto Gabigol, giovane attaccante del Santos, l’offerta di Marotta si aggira sui 18 milioni di euro.
Fase di mercato bianconera in continuo fermento, con situazioni che possono sbloccarsi immediatamente come potrebbe richiedere settimane, ma una cosa è certa, se la Juventus continua questo Calciomercato da urlo, il prossimo scudetto sembra essere già assegnato di nuovo alla vecchia signora.
Carlo Sampogna – Agenzia Stampa Italia