(ASI) Clima bollente allo Juventus Stadium nonostante la pioggia battente. A scendere in campo due storiche rivali pronte a tirar fuori gli artigli pur di strappare i tre punti in un momento chiave del campionato.
Match di grande importanza sia per i nerazzurri che puntano al terzo posto, sia per i bianconeri, padroni di casa, che sperano di prendere le distanze dal Napoli e di mantenere il primato.
Fischio di inizio.
La Juve non si fa attendere e nei primi dieci minuti colleziona ben tre occasioni per andare in gol. La prima al 5' con un ritrovato Hernanes che colpisce la traversa dalla lunga distanza. Arriva al 7' minuto il tiro mal riuscito di Dybala che, dopo essere stato servito da Mandzukic, pecca di scarsa incisività.
Ma non c'è due senza tre e al 9' è Lichtsteiner a far partire un cross insidioso su cui arriva il croato che non trova lo specchio della porta e spreca un'altra bella occasione.
Nonostante l'aggressività messa in campo, l'Inter subisce la pressione della Juve lasciandosi andare a qualche distrazione di troppo.
Primi quindici minuti sul cronometro. Adesso sono i nerazzurri a farsi vedere in attacco con Kondogbia che arriva su un pallone inafferrabile per Icardi. Ma Lichtsteiner c'è ed allontana il pericolo.
Al 19' è ancora Mandzukic a sprecare tutto con un colpo di testa troppo telefonato che non impensierisce Handanovic.
Minuti non entusiasmanti del match. Giro palla Juve e baricentro basso dell'Inter.
Al 31' sono i nerazzurri a squillare con un cross impeccabile di Palacio che trova Icardi in mezzo all'area. Nulla da fare per l'argentino che si perde davanti alla porta con un tiro al volo maldestro.
Al 44' i bianconeri si guadagnano una punizione dalla distanza. Parte Dybala a cercare Pogba, ma arriva puntuale l'intervento in anticipo di Miranda che spazza via.
Sul finire della prima frazione di gioco clamoroso ritardo sotto porta di Mandzukic a cui Handanovic soffia prontamente il pallone.
Squadre a riposo sullo 0 a 0.
Alla ripresa arriva subito la prima rete del match. Assist involontario dell'interista D'Ambrosio che, inspiegabilmente, rimette la palla nell'area di rigore, favorendo l'intervento al volo di Bonucci. Niente da fare per Handanovic! È 1 a 0 Juve!!
I bianconeri hanno preso il sopravvento e al 52' è Dybala a cercare invano il raddoppio sul cross di un ottimo Alex Sandro.
L'Inter non riesce a rendersi pericolosa di fronte ad una Juve che concede pochissimo all'avversaria, gestendo bene il possesso palla.
Al 72' sfuma in fuorigioco l'elegante colpo di tacco d Pogba a liberare Dybala. Bella intuizione del francese!
I nerazzurri provano ad alzare il baricentro guadagnando campo, ma l'area bianconera è blindata.
Al 79' è Perisic a cercare uno spiraglio ma, ancora una volta, la difesa avversaria non concede nulla.
Bisognerà aspettare l'83' per assistere al gol decisivo che segna la fine dell'incontro. È un neo entrato Morata a guadagnare e realizzare il rigore! I bianconeri siglano il raddoppio e assaporano i tre punti.
Ma l'Inter non molla e all'88' prova a rendersi pericolosa con la punizione battuta da Ljajic. Sulla respinta di Buffon sopraggiunge Miranda sfavorendo l'intervento di Perisic.
Al 91' sono ancora i nerazzurri a tentare l'assedio con Eder, ma Il portiere avversario non si fa cogliere di sorpresa e, ancora una volta, riesce ad allontanare il pericolo.
L'incontro si chiude sul 2 a 0 con l'entusiasmo di chi sa quello che vuole e la preoccupazione di chi, dopo un buon avvio di campionato, fatica a trovare la quadratura del cerchio.
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia
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