(ASI) ROMA- Una Roma a due facce riesce a portare a casa tre punti fondamentali nella rincorsa al posto Champions, anche grazie ai pareggi di Fiorentina, Inter e Milan. Spalletti ripropone lo stesso attacco atipico di Reggio Emilia, mentre Montella dall'altra parte schiera la sua Samp quasi a specchio con la difesa a tre. Il primo tempo la Roma giochicchia ma va vicino al gol con Florenzi, Pjanic e El Sharaawy.
Quando tutto sembra evolvere al pari, arriva il vantaggio: nell'ultima azione del primo tempo Florenzi insacca di testa un tiro di El Sharaawy deviato. La gara si mette sul binario sperato ed in effetti nella ripresa, la Roma riparte alla grande segnando il secondo splendido gol con Perotti, il migliore in assoluto e andando vicino al terzo con Pjanic. Montella si gioca la carta Quagliarellahttp://www.agenziastampaitalia.it/administrator/index.php?option=com_content&task=article.edit&id=28643 è quasi senza volerlo si ritrova di nuovo nel match: un tiro deviato da Pjanic inganna Szczesny e s'insacca in rete. Inizia da qui, tutta un'altra partita; Cassano appena entrato mette alla prova Szczesny che risponde presente e all'ultimo dei 3' di recupero Cassani con una girata volante colpisce la traversa. Finisce con la Roma che si riporta in scia di Inter e Fiorentina, proprio alla vigilia dello scontro diretto tra viola e nerazzurri. Insomma 9 punti in 8 giorni per iniziare l'operazione terzo posto.
ROMA-SAMP 2-1
Marcatori: 45' Florenzi (R), 50' Perotti (R), 57' Pjanic (aut.) (S)
Roma (3-5-2): Szczesny; Rudiger, Manolas, Zukanovic (46' Digne); Maicon (66' Dzeko), Pjanic, Keita, Florenzi; El Shaarawy (86' Iago Falque); Salah, Perotti. All.: Spalletti
Sampdoria (3-5-2): Viviano; Ranocchia, Silvestre, Cassani, Ivan, Barreto (71' Alvarez), Fernando, Soriano, Dodò; Correa (77' Cassano), Muriel (56' Quagliarella). All.: Montella
Arbitro: Celi di Bari
Ammoniti: 10' Barreto (S), 34' Zukanovic (R), 38' Correa (S), 55' Ranocchia (S), 61' Keita (R)
Le pagelle
SZCZESNY 7 Incolpevole sulla carambola che porta al gol Doriano, salva capra e cavoli su Cassano lanciato a rete. Decisivo al momento opportuno.
MAICON 5,5 Qualche buono spunto ma la benzina è ormai quasi finita. Ha un'autonomia molto ridotta, specie se costretto a giocare 3 partite in 8 giorni...
Dal 21'st DZEKO 5 Non é in grande forma, entra per tenere alta la squadra. Cincischia con affanno.
RUDIGER 6,5 Partita di sostanza è quantità. La partita col Frosinone ha cambiato le aspettative dell'ambiente nei suoi confronti.
MANOLAS 6,5 Buona partita contro un avversario Muriel, non irresistibile ma molto rapido. Gioca spesso in anticipo scegliendo bene i tempi.
ZUKANOVIC 5,5 La velocità di Muriel gli crea qualche grattacapo. Si becca anche un giallo che costringe Spalletti a sostituirlo nell'intervallo.
Dal 1'st. DIGNE 6 Non fa grossi danni, né grosse cose. Spalletti lo richiama spesso per frenarlo dalla sua voglia di spingere.
FLORENZI 6 Un gol che spezza la partita è permette alla Roma di piazzare il break decisivo. Per il resto confuso e poco preciso.
KEITA 5 Ritmo basso ma lo sapevamo già... Prova a mettere ordine ma non ha più la velocità né di piede (mai avuta neanche nei giorni buoni) né di testa.
PJANIC 5 Sta per realizzare il gol al termine di una grandissima azione. Per il resto impreciso oltre misura.
EL SHARAAWY 6 Si pappa un gol facile facile che sarebbe stato il suo terzo in tre partite. Meno bello delle altre volte ma partecipa attivamente al gol di Perotti.
Dal 41'st. IAGO FALQUE SV Partecipa senza incidere al concitato finale.
SALAH 5 Non ripete la brillante prestazione di Modena. Prova a dar velocità e sostanza specie nel primo tempo. Nella ripresa sparisce inspiegabilmente.
PEROTTI 8 Sicuri che ce ne sia uno solo in campo? È onnipresente, aiuta i compagni corre 7 km in 45', segna un gol fantastico raccogliendo l'applauso del suo pubblico. Amore già scoppiato...
SPALLETTI 7 Finisce la partita la Roma tira un sospiro di sollievo e si gode i tre punti, lui prende Rudiger e Manolas e gli spiega cosa non va. Cambia modulo una cinquantina di volte in un match tanto da mandare in tilt Montella. Peccato solo che alla prima difficoltà i suoi ragazzi si sciolgano. Comunque 9 punti in 8 giorni non può essere solo fortuna...
Fabio Marracci – Agenzia Stampa Italia