(ASI) Frosinone. Due punti regalati e che pesano tremendamente per il proseguo del campionato.
Punti lasciati contro una diretta rivale per la salvezza. Al Matusa non si possono fare regali del genere. In serie A serve ben altro, bisogna aiutarsi in ogni momento, metterci qualcosa di più dell'anima in campo. Il Frosinone visto contro i grifoni non è lo stesso che ha preso 4 sberle dalla Fiorentina. Gli uomini di Stellone vanno sotto per una disattenzione, l'ennesima, tornano a galla e passano a condurre il gioco, ma poi soffrono il ritorno di gioco del Genoa bravo a crederci, in 10 uomini e subiscono il pareggio alla fine di 96' intensi.
Un pareggio amaro che fa scivolare i canarini adesso al terz'ultimo posto nella settimana che porta alla sfida contro l'Inter. In campo torna il Frosinone che ha battuto la Sampdoria. Già al fischio di inizio gli uomini di Gasperini attaccano subito. Infatti i genoani in un tiro di schioppo passano: Lazovic lascia sul posto un Crivello non in giornata con una accelerazione e da fondo campo serve Pavoletti bravo a staccarsi dalla marcatura di Diakité, che con un tap-in batte Leali per l'1-0. Il Frosinone cerca di non accusare il colpo. Al 14' Soddimo non si fida del suo sinistro ed eccede troppo in una finezza sul cross di Crivello, De Maio chiude su Daniel Ciofani a due metri da Perin. Dalla bandierina la palla schizza sul destro di Ciofani, miracolo di Perin che devia in angolo. Sul successivo tiro dall'angolo è Soddimo a sfiorare un eurogol. Il Frosinone va a fiammate. In difficoltà per tutta la partita appare Crivello. Al 31' però i canarini trovano il pari: lancio lungo di Gucher, testa di Soddimo per Blanchard che prova una rovesciata smozzicata, il pallone gli torna sul destro e con una bella palombella trafigge Perin per l'1-1. I canarini ci credono, tanto che 6' dopo arriva il raddoppio: Dionisi salta in slalom De Maio che lo atterra, doppio giallo e Genoa in 10. Sulla punizione gran botta di Blanchard, il pallone schizza dalle parti di Diakité che in posizione regolare piazza il 2-1. Il secondo tempo comincia con i grifoni avanti. La fascia sinistra di Crivello fa paura. Lazovic lo salta come un birillo ogni volta. Al quarto d'ora tandem veloce Dionisi-Paganini, il destro va fuori di poco. Nel Genoa entra un attaccante, Gakpè, per un centrocampista, Tino Costa. Mossa azzeccata. Il Genoa spinge ed il Frosinone non ne approfitta con l'uomo in meno. Lazovic continua a far girare la testa a Crivello che non sa come contenerlo, e a Gori che non raddoppia sul serbo, gioco di prestigio e palla dentro che taglia la difesa in due, per Gakpé ben appostato è facile fare il 2-2.
I canarini cercano subito il gol partita ma devono fare i conti con i secondi che scorrono veloci e che non portano l'effetto sperato. Due punti pesanti regalati ad un grifone più motivato.
Frosinone (4-4-2): Leali, Rosi, Diakité, Blanchard, Crivello, Paganini (44' st Tonev), Chibsah (10' pt Gori), Gucher (44' st Longo), Soddimo, Dionisi, D. Ciofani. Allenatore: Stellone
A disposizione: Zappino, Bertoncini, M. Ciofani, Russo, Verde, Sammarco, Carlini, Gomis
Genoa (3-5-2): Perin, De Maio, Burdisso, Ansaldi, Figueras, Rincon, T. Costa (15' st Gakpè), Laxalt, Lazovic (34' st Tachtsidis), Pavoletti, Perotti (38' st Izzo). Allenatore: Gasperini
A disposizione: Lamanna, Ujkani, Cissokho, Ierardi, Ghiglione, Ntcham, Capel
Arbitro: Calvarese di Teramo, assistenti: Stallone di Foggia e Vivenzi di Brescia. Quarto uomo: Longo di Paola, addizionali: Cervellera di Taranto e Illuzzi di Molfetta
Marcatori: 6' pt Pavoletti, 31' pt Blanchard, 37' pt Diakité, 29' st Gakpè
Angoli: 6-5 per il Frosinone
Ammoniti: 13' pt T. Costa, 29' e 36' pt De Maio, 33' pt Figueras, 14' st Dionisi, 22' st Blanchard, 42' st Burdisso
Espulso: 36' pt De Maio
Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia