(ASI) Milano - La Fiorentina del grande ex Paulo Sousa batte a San Siro l'Inter dell'altro grande ex Roberto Mancini e aggancia i nerazzurri in vetta alla classifica del campionato di Serie A.
La gara del "Giuseppe Meazza" valida per il sesto turno del torneo ha visto uscire vittoriosa la squadra Viola con un rotondo 1-4 per effetto della segnatura di Ilicic su calcio di rigore e la tripletta di Kalinic, per la squadra meneghina ha invece accorciato le distanze Mauro Icardi. La prima sorpresa arriva nel tunnel degli spogliatoi quando appare Palacio al posto dell'infortunato dell'ultimissimo secondo Jovetic che dopo il riscaldamento si é dovuto accomodare in tribuna saltando quindi la sfida alla sua ex squadra.
La gara é stata un monologo viola, dopo soli tre minuti dal fischio d'inizio del Sig. D'Amato l'Inter è stata costretta già a rincorrere, su un retropassaggio difensivo il portiere nerazzurro Handanovic ha stoppato male la sfera e per evitare l'intervento di Kalinic è stato costretto a commettere fallo da rigore sull'attaccante ex Bate Borisov.
Al 18' Ilicic ha provato a sorprendere Handanovic dai venticinque metri, il portiere sloveno ha sbagliato l'intervento facendo impennare la sfera che poi é ricaduta a pochi centimetri dalla linea di porta dove Kalinic é potuto intervenire mettendo in rete la palla dello 0-2.
Al 23' è ancora buio in casa Inter quando ancora Kalinic sigla la terza rete Viola, pochi istanti più tardi Miranda commette fallo da ultimo uomo su un attaccante lanciato a rete e viene espulso da Damato lasciando i suoi già sotto di tre reti ed in inferiorità numerica.
La ripresa si apre con l'ingresso in campo di Andrea Ranocchia al posto di un evanescente Kondogbia ma la Fiorentina forte del triplo vantaggio ottenuto gestisce benissimo la gara deliziando i propri tifosi con possesso palla e trame di gioco di pregevole fattura.
Al 15' Icardi accorcia le distanze per i suoi ribadendo in rete da due passi dopo aver colpito il palo con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Al trentaduesimo della ripresa ancora Kalinic sigilla il risultato sul 4-1 a favore dei viola sorprendendo ancora l'immobile difesa nerazzurra.
Una Fiorentina da applausi quella proposta al "Meazza" da Sousa, una squadra grintosa dotata di una buona intelligenza tattica ed ottime doti tecniche dei singoli, non a caso è la sorpresa - se così si può chiamare una squadra con il suo blasone - di questo avvio di campionato.
L'Inter per converso ha deluso, dopo aver vinto di misura le prime cinque gare dimostrando una compattezza difensiva straordinaria ed una buona organizzazione di gioco ha approcciato male la gara restando quasi tutti i novanta minuti a guardare lo spettacolo offerto dai viola.
Il tabellino:
Marcatori: Ilicic (3' rig.), Kalinic (18', 23', 32' st), Icardi (15' st)
INTERNAZIONALE: 1 Handanovic; 21 Santon, 25 Miranda, 17 Medel, 12 Telles; 13 Guarin (32' st Brozovic 77), 83 Felipe Melo, 7 Kondogbia (1' st Ranocchia 23); 44 Perisic (15' st Biabiany 11); 8 Palacio, 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 5 Juan Jesus, 14 Montoya, 22 Ljajic, 27 Gnoukouri, 55 Nagatomo, 93 Dimarco, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini
FIORENTINA: 12 Tatarusanu; 32 Roncaglia (29' st Gilberto 3), 2 Rodriguez, 13 Astori; 16 Blaszczykowski (24' st Tomovic), 8 Vecino, 5 Badelj (37' st Fernandez 14), 28 Alonso; 72 Ilicic, 20 Valero; 9 Kalinic.
A disposizione: 33 Sepe, 24 Lezzerini, 10 Bernardeschi, 11 Rebic, 18 Suarez, 21 Verdù, 22 Rossi, 30 Babacar.
Allenatore: Paulo Sousa
Ammoniti: Handanovic (I), Guarin (I), Kalinic (F), Medel (I), Alonso (F)
Espulsi: Miranda (I)
Recupero: 1' - 2'
Arbitro: a Sig. Antonio Damato di Barletta
Assistenti: Di Fiore, De Pinto
IV uomo: Cariolato
Assistenti addizionali: Banti, Nasca
Fabio Gasparri - Agenzia Stampa Italia
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