(ASI) Cambia lo scenario, cambiano gli attori, ma a tornare protagoniste per la terza volta nella storia calcistica sono Juve e Frosinone che si trovano l'una di fronte all'altra per la prima volta in serie A. In passato le due formazioni erano in serie cadetta e, in entrambe le occasioni, ad uscire vittoriosi erano stati i bianconeri.
Mister Allegri propone un rivoluzionario turnover, in parte forzato, se consideriamo il numero di giocatori infortunati.
Il match si apre subito con un tiro dalla distanza di Cuadrado, ma il pallone termina altissimo sopra la traversa. Al 7' ci prova Zaza, ma l'azione sfuma per l'intervento puntuale di Ciofani.
Ancora un brivido per il Frosinone dopo il cross insidioso partito dai piedi di Lichtsteiner. Bravo Crivello a deviare in angolo!
La Juve fa subito la voce grossa sperando di intimorire gli ospiti, ma la formazione laziale è attenta a chiudere bene gli spazi.
Allegri chiede ai suoi maggiore velocità nel giro palla e più concretezza in attacco. Al 20' è ancora una volta il colombiano della Juve a mettere in difficoltà la difesa frusinate con un'azione personale dal limite dell'area. Palla che termina di poco fuori dai pali.
Il Frosinone pensa a difendersi, ma appena può non si fa mancare l'occasione di pressare, cercando di sfruttare le ripartenze di Soddimo.
Al 25' ancora un'opportunità per i bianconeri con una semi-rovesciata di Zaza che non trova però lo specchio della porta.
La manovra della Juve è piuttosto lenta. La formazione casalinga crea molto, ma c'è poca fluidità di gioco. Una nota positiva per Cuadrado, uomo ormai indispensabile per il modulo schierato da Allegri.
Al 31' flipper in area! Il Frosinone si fa vedere con Castillo che colpisce il palo, ma l'episodio resta dubbio per un tocco di Barzagli in area.
Al 41' occasione clamorosa per i bianconeri!! Stacco da cestista del numero dieci che colpisce la traversa interna.
Il primo tempo termina sullo 0 a 0 con una Juve che non riesce a sfondare le retrovie avversarie e che fatica ad alzare il ritmo di gioco, affidandosi, quando possibile, al genio di Cuadrado.
I bianconeri ripartono con Chiellini e Dybala che scendono in campo al posto di Sturaro e Lichtsteiner. Al 49' subito una traversa di Zaza che va in anticipo sul primo palo, ma è al 51' che il match si sblocca con il gol firmato dall'ex Sassuolo. Tiro fiacco che viene deviato da Blanchard e si insacca in rete! Juve Frosinone 2 a 1.
Dopo il vantaggio i padroni di casa sembrano acquisire maggiore sicurezza e danno avvio a una serie di occasioni, ma i ritmi di gioco si mantengono piuttosto bassi, forse troppo. Giro palla lento e atteggiamento un po'sornione da parte dei padroni di casa.
All'81' è il duo Bonucci -Chiellini a tentare la giocata vincente, ma il colpo di testa del livornese si infrange sul secondo palo.
Bianconeri sempre più vivi con Pereyra, Hernanes e Dybala che negli ultimi minuti provano a chiudere la partita, ma il tutto si risolve con un nulla di fatto. Al 92' arriva il gol beffa da parte di una formazione neopromossa e, fino a questa sera, ferma a 0 punti. È Blanchard l'artefice del miracolo ciociaro!
C'è aria di incredulità allo Juventus Stadium, dove la squadra di Stellone coglie il primo punto storico facendo pagare ai bianconeri una manovra offensiva forse troppo affannosa e un atteggiamento poco convinto.
MARCATORI: Zaza (J) al 5' s.t., Blanchard (F) al 47' s.t.
JUVENTUS (4-3-3): Neto; Lichtsteiner (dal 1' s.t. Chiellini), Barzagli, Bonucci, Alex Sandro; Sturaro (dal 1' s.t. Dybala), Lemina, Pogba; Cuadrado, Zaza (dal 32' s.t. Hernanes), Pereyra. (Buffon, Audero, Rugani, Evra, Padoin, Favilli). All. Allegri.
FROSINONE (4-4-2): Leali; M.Ciofani (dal 38' s.t. Rosi), Diakité, Blanchard, Crivello; Frara, Gori, Chibsah (dal 26' s.t. Tonev), Soddimo; D.Ciofani, Castillo (dal 40' s.t. Dionisi). (Zappino, L.Gomis, Sammarco, Paganini, Pavlovic, Bertoncini, Russo, Verde, Carlini). All. Stellone.
ARBITRO: Cervellera di Taranto.
NOTE: Ammonti Crivello, Soddimo, Bonucci, Zaza e Rosi.
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia