(ASI) A due settimane di distanza dall’opaco esordio in casa del Torino, terminato con uno 0 a 0, i ragazzi di Mazzarri si preparano all’esordio casalingo contro il Sassuolo Di Francesco.
Va ricordato che nella prima gara di campionato il pareggio è maturato grazie al solito estro del portiere Handanovic che ancora una volta si è dimostrato maestro nel parare i rigori. Un Inter che contro la compagine di Ventura non è andata oltre la divisione della posta soprattutto per suo demerito, mostrandosi in campo una squadra priva di giocate capaci di fare propria la partita.
Questa volta il tecnico toscano avrà a disposizione Palacio che andrà ad affiancare Icardi in attacco, con Osvaldo pronto a subentrare dalla panchina. Non sarà della partita invece Vidic, che dovrà scontare un turno di squalifica per aver applaudito ironicamente all’Olimpico di Torino l’arbitro Doveri nei minuti di recupero. Per il resto dovrebbe andare tutto secondo la routine, in campo un 3-5-2 con Andreolli che andrà a rilevare l’ex Manchester United, mentre potrebbe accomodarsi in panchina Jonathan non al 100% della condizione con D’Ambrosio e Nagatomo a contendersi la fascia destra, così come Medel che probabilmente non verrà rischiato; invece M’Vila sarà regolarmente della partita dopo aver smaltito l’acciacco lamentato in settimana, affiancato dai soliti Hernanes e Kovacic.
Servirà un Inter decisamente più brillante per contrastare la formazione emiliana, anche lei alla ricerca dei primi tre punti stagionali, che nell’ultima stagione è stata capace di fermare Roma e Napoli. Salvo clamorose sorprese, si presenterà sul prato verde di San Siro con il tridente Sansone, Berardi, Zaza quest’ultimo carico a pallettoni dopo l’esordio con la maglia azzurra bagnato con un gol. A difendere i pali della porta neroverde ci sarà il neo arrivato Consigli, mentre l’ex di turno Taider dovrebbe inizialmente partire dalla panchina, unico assente Cannavaro squalificato.
Francesco Bartolini – Agenzia Stampa Italia