(ASI) L’avvento di Mazzarri in casa Inter implica che la dirigenza nerazzurra deve intervenire in maniera sostanziosa sul mercato, al fine di procurare al tecnico elementi adatti al suo 3-5-2. In difesa l’Inter è a posto, dal Napoli è arrivato Campagnaro a parametro zero, l’Italo-argentino affiancherà Ranocchia e Juan Jesus (oltre a Samuel che deve ancora recuperare la condizione), ma servono un esterno sinistro (Pereira e Nagatomo non sono graditi al tecnico), un centrocampista di quantità da affiancare a Guarìn e Kovacic, e un centravanti.
Per l’out di sinistra la prima scelta di Mazzarri è Camillo Zuniga, che peraltro andrà in scadenza nel 2014 col Napoli e questo agevola non poco la trattativa, per il centrocampo invece interessa Nainngolan del Cagliari, che però piace a mezza serie A e per il quale il presidente Cellino ha fissato una base d’asta di 15 milioni. Per quanto riguarda l’attacco L’Inter si è già assicurata 2 grandi prospetti: Mauro Icardi (classe 1993), autore di 10 gol nell’ultimo campionato con la Samp e con infiniti margini di miglioramento e Rubèn Botta, argentino arrivato a parametro zero dal Tigre, ma indisponibile fino ad ottobre per un brutto infortunio al ginocchio. Entrambi però sono seconde punte, Mazzarri, che oltretutto non ama particolarmente lavorare con i giovani, ha bisogno di un centravanti da affiancare a Palacio, anche perché Milito non dà garanzie dal punto di vista fisico. Insomma, quel che è certo è che la dirigenza nerazzurro dovrà investire molto in questa sessione di mercato, quindi serve almeno una cessione illustre per fare cassa. Con ogni probabilità ad andarsene sarà Handanovic, per il portiere sloveno infatti il Barcellonaha pronta un offerta di 30 milioni, tutti soldi che potrebbero essere reinvestiti per aggiustare i vari reparti. Alessandro Antoniacci –Agenzia Stampa Italia