×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Lega pro, seconda divisione, Girone “B”: Perugia-Arzanese 0-1

(ASI) Dopo l’ebbrezza, il mal di testa. Dopo quattro vittorie salutate da tutti come il viatico per un campionato in discesa, il Perugia inciampa sull’Arzanese e si ritrova col sedere a terra, intontito e incredulo per quello che gli è successo sul proprio campo, al cospetto di un pubblico numeroso nonostante l’orario pomeridiano di un giorno infrasettimanale.


Un calo di tensione, un “crollo” mentale senza attenuanti, una pagina da girare alla svelta perché domenica c’è la trasferta di Giulianova e l’unica cosa certa è che tanto Mister Battistini quanto il Presidente Damaschi, hanno già detto senza perifrasi che non ammetteranno repliche di simil spettacolo in terra d’Abruzzo. Fin dall’inizio l’Arzanese mantiene le promesse della vigilia: squadra raccolta, non più di 15-20 metri tra i reparti, un 4-2-3-1-sulla carta speculare a quello del Perugia ma che, di fatto, è più spesso un 4-4-2 in fase difensiva e un 4-3-3 (o addirittura un 4-2-4 , in certe situazioni) quando i campani ripartono. Cioè, centrocampo intasato, pressing alto sui portatori di palla perugini per impedir loro di costruire gioco dalla difesa, e velocissime ripartenze con più uomini per cercare l’uno-contro-uno davanti all’area dei padroni di casa.
Il Grifo non ci si raccapezza. Impediti a giocare con i soliti, lunghi fraseggi, i facitori di gioco biancorossi al secondo, se va bene al terzo passaggio, si vedono costretti a buttarla lunga in avanti, col risultato che la difesa campana neutralizza senza difficoltà le velleità degli attaccanti umbri, anche grazie ad un’applicazione sistematica e impertinente della tattica del fuorigioco che porta la terna arbitrale a fischiarne oltre una ventina in tutta la partita.
Se i meriti dell’Arzanese sono evidenti, è vero anche che il Perugia ci mette del suo. Lento e prevedibile, niente cambi di ritmo e movimenti giusti senza palla. (Quasi) mai cerca le fasce, anche quando potrebbe osare perché, come dirà Battistini negli spogliatoi, gli ospiti, per intasare il centro del campo, qualche spazio sugli esterni lo hanno pur concesso.
Sugli esterni alti, Sansotta, al debutto stagionale in campionato, viene bocciato sonoramente. Margarita si dà da fare ma, ancora, con appena tre partite sulle gambe, la condizione giusta è lontana. I terzini, molto preoccupati dall’intraprendenza degli attaccanti arzanesi, poco si spingono avanti a dar man forte ai trequartisti. Ergo, sulle fasce il Perugia non c’è. La manovra si infila ad imbuto al centro e lì i campani, che sono fitti come la nebbia di una mattina umida d’inverno, hanno sempre la meglio.
Nella ripresa, Battistini cerca di rianimare le fasce, inserendo Curti; e fa entrare Bueno per dare all’attacco maggiore incisività. Ma non cambia niente e, anzi, il Perugia si espone ancor di più ai contropiede degli abruzzesi.
Il gol è l’ennesima frittata di stagioine, con Borghetti fuori per un momentaneo infortunio e gli altri difensori disattenti a scalare e infilati con il classico schema del tocco di testa sul primo palo che libera Imparato al colpo grosso sul secondo.
Se prima era buio, dopo il gol è notte fonda. Il Perugia tenta qualcosa, le solite palle lunghe che ne certificano l’impotenza odierna. Allo scadere Cacioli avrebbe sulla fronte la palla giusta, ma la alza troppo. Finisce 0-1, con delusione di tutti e la sorpresa di chi proprio vuol sorprendersi: che l’Arzanese fosse una squadra scorbutica lo dicevano i precedenti (campani mai sconfitti e già vittoriosi in trasferta in questo avvio di stagione) e lo aveva detto pure Battistini ai suoi. Ma deve essere che non lo hanno ascoltato, o che non gli hanno creduto. Così, adesso, a Giulianova, che è fra appena quattro giorni, già è tempo di cambi di marcia radicali. Tempi duri per chi è obbligato sempre a vincere e non può permettersi neanche due ore di rilassamento in un pomeriggio infrasettimanale feriale.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113