(ASI) Davis Curiale, attaccante italo-tedesco del Frosinone, domenica scorsa contro il Benevento è arrivato a quota 10 gol. Nella stagione 2007-2008 mise a segno 9 gol, un piccolo record per il panzer ciociaro. Curiale nella chiacchierata davanti ai giornalisti parla dell’ultimo scorcio di campionato, la gara con il Prato al Comunale e il momento del gruppo.
“Intanto fatemi dire che sono davvero felice di essere arrivato a dieci gol- esordisce in conferenza stampa- generalmente in passato segnavo meno perché nel corso della stagione finivo in due squadre diverse. Aver iniziato e proseguito col Frosinone mi ha agevolato. Spero di migliorare ancora e fare altri gol, mancano sei gare e tutto è possibile per migliorarmi”. Si passa per un attimo ad analizzare la gara di domenica scorsa con il Benevento, sciupando come capita spesso gol e non chiudere prima la partita: Le gare vanno chiuse prima, è vero. A Benevento potevamo andare sul 2-0, anche se poi nella ripresa ci hanno messo sotto. Consideriamo che davanti abbiamo avversari agguerriti e sfruttano il fattore campo. Il pari alla fine è sembrato il risultato più giusto”. In questo periodo c’è consapevolezza di arrivare all’obiettivo finale: “Senza dubbio, ne siamo tutti consapevoli di quello che ci stiamo giocando. Lo notiamo durante la settimana negli allenamenti che stiamo bene e vogliamo fare più punti possibili. Occorre vincere le tre gare interne con Prato, Salernitana e L’Aquila e,magari vincere una delle in trasferta con Gubbio, Lecce e Perugia e pareggiarne due. Ma calcoli alla mano siamo consapevoli di essere forti e che ci aspettano visto che siamo la capolista. Con 14 punti credo si possa andare e siano sufficienti per la promozione in B diretta”. Domenica al matusa arriva il Prato, una squadra che viaggia nei playoff: “Nella gara di andata ci hanno messo in difficoltà. E’ una squadra che sa chiudersi e ripartire. Non a caso è andata a pareggiare a Perugia. Dobbiamo aggredirli dal primo minuto e fare il nostro gioco. Quello che mi auguro è che possa andare in gol di nuovo”. A questo punto la lotta è a due o tre squadre? “Guardando la classifica la lotta è tra noi ed il Perugia, ma ritengo che il Lecce sia ancora dentro i giochi. Deve ancora riposare ma può contare sui tre punti contro la Nocerina ed ha un calendario più facile rispetto a noi e al Perugia. Non mi fido dei giallorossi”. Un’ultima parola poi ai tifosi: “sugli spalti ci aspettiamo i tifosi veri, come accaduto domenica scorsa a Benevento, dove ci hanno incitato dall’inizio alla fine. Non vogliamo invece quelli che aspettano il momento che qualcuno di noi sbagli per contestare. In questo momento abbiamo bisogno del calore dei nostri tifosi e con il loro sostegno per arrivare insieme a festeggiare la serie B”.
Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia
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