(ASI) – Continuare su questa strada e avvicinarsi al terzo posto, in virtù della sconfitta del Lecce in quel di Viareggio.
E’ questo l’obiettivo del Catanzaro, sollevato dalle ultime tre vittorie che hanno fatto comodo alla graduatoria. Nessun gol subito e 2 fatti (non contando le tre reti a tavolino contro la Nocerina) in 270’ di gioco, rappresentano un dato impressionante per l’intera Lega Pro, non solo per quanto concerne il campionato di Prima divisione. Adesso c’è il Pontedera e, come sempre, il trainer giallorosso Oscar Brevi ha fiducia nella sua squadra: “I ragazzi si stanno allenando bene, dando tutto. Una crescita c’è stata durante questa stagione, sia sotto l’aspetto mentale che tecnico, e posso ritenermi soddisfatto di questo”. Sul Pontedera e sulla “truppa”: “Sono una diretta concorrente per i play-off. Andiamo a giocare su un campo sintetico che può crearci dei problemi, anche perché viene bagnato prima, la palla scivola velocemente. Loro sono abituati a quel terreno di gioco, ma sono fiducioso perché la squadra sta bene. Tranne Marchi, Calvarese e Di Chiara, abbiamo dei piccoli problemi che speriamo di risolvere. L’allenamento di domani sarà utile per capire chi mettere in campo domenica”.
Matteo Brancati - Agenzia Stampa Italia
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione