GLI SCHIERAMENTI - Mister Brevi opta per un 4-3-3 offensivo, con Orchi e Casini al posto degli squalificati Ferraro e Marchi. Dalla parte opposta, il suo “collega” Indiani schiera il classico 3-5-2 con la coppia gol Arrighini-Grassi. Arbitra il Signor Marini della sezione di Roma.
PRIMO TEMPO – Primi 45’ soporiferi e con pochissime azioni degne di nota. Il Catanzaro, seppur soffrendo la maggiore fisicità degli ospiti, impensierisce Lenzi con dei tiri deboli. Ci provano, in sequenza, Fioretti, Russotto e Martignago, ma della potenza alla sfera nemmeno a parlarne.
SECONDO TEMPO – Ripresa più vivace, grazie anche alle Aquile, più propositive rispetto alla prima frazione di gioco. Al 3° Fioretti gira a lato da ottima posizione; risponde Arrighini con una conclusione simile. Al 21° Russotto scalda le mani a Lenzi con una punizione dai 25 metri, sul capovolgimento di fronte, Grassi vanifica tutto sbagliando l’ultimo passaggio per Di Noia. Poco dopo, però, grossa occasione del Catanzaro con Fiore, ma il suo tiro finisce alle stelle dopo un rimpallo vinto fortunosamente. La legge del “gol sbagliato-gol subito” per poco non si verifica, quando il pericoloso Grassi fa volare sotto l’incrocio dei pali l’ottimo Bindi. La gara va avanti a folate, fino al minuto 47: Benedetti, sugli sviluppi di una punizione, pesca Fioretti che di testa coglie il palo (dopo una deviazione di Lenzi), la palla termina sui piedi di Fiore che fa esplodere il “Ceravolo” per il vantaggio giallorosso. Non succede più nulla e i giallorossi festeggiano dinanzi a un Pontedera forse troppo rinunciatario.
INTERVISTE POST-GARA – Oscar Brevi (Allenatore Catanzaro) – “E’ stata una gara difficile, ma abbiamo giocato bene, concedendo poco. Alla fine, dopo aver creato tanto, siamo riusciti a vincere nei minuti finali con la determinazione”.
Paolo Indiani (Allenatore Pontedera) – “La mia squadra ha fatto una bella prestazione, non meritavamo la sconfitta. Onore a chi ha vinto, anche perché il risultato del campo va sempre accettato. In passato anche noi abbiamo vinto delle partite nei minuti finali”.
TABELLINO –
Catanzaro (4-3-3): Bindi; Catacchini, Rigione, Orchi, Sabatino (22’st Calvarese) ; Casini (33’st Tortolano), Vitiello, Benedetti; Martignago (18’st Fiore), Fioretti, Russotto. A disposizione: Scuffia, Bacchetti, Squillace, Uliano. Allenatore: Oscar Brevi.
Pontedera (3-5-2): Lenzi; Pezzi, Gonnelli, Verruschi; Regoli (2’ Galli), Bartolomei (1’st Settembrini), Caponi, Di Noia (34’st Luperini), Pastore; Grassi, Arrighini. A disposizione: Ricci, D'Agostino, Picone, Romiti. Allenatore: Paolo Indiani.
Arbitro: Valeri di Roma 1 (Opromolla-Monetta)
Ammoniti: Casini (Cat), Russotto (Cat), Pezzi (Pon), Bartolomei (Pon), Caponi (Pon), Galli (Pon), Settembrini (Pon).
Marcatori: 47’st Fiore (Cat)
Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni; spettatori 4000 circa.
Matteo Brancati - Agenzia Stampa Italia