Sono contento di ricominciare questa avventura col Frosinone. Ringrazio la società perché verso noi giovani ha un occhio di riguardo e punta molto a riguardo valorizzando alla grande il vivaio. L’anno scorso tra campionato e coppa ho collezionato dieci presenze, non sono tante per un giocatore ma va bene così.
2) Alcune società hanno messo gli occhi su di te, in questa fase di calciomercato non è detto che tu possa lasciare il Frosinone per andare a giocare con continuità.
Sono molto contento che delle società mi abbiano notato, come il Pavia. Questo vuol dire che sto lavorando bene e sono riuscito a mettermi in mostra e non può che farmi piacere. Adesso sono del Frosinone e sono contentissimo di stare in questo gruppo e mi atterrò alle decisioni della società.
3) Cosa pensi dell’organico del Frosinone?
La società ha allestito un organico importante per un campionato di vertice. Non è mistero che si punta alla serie B diretta. Lo ha detto la società, il mister e molti miei compagni. Siamo consapevoli della forza che abbiamo. Vogliamo fare un campionato importante e regalare una soddisfazione a tutto l’ambiente perché lo merita. I nuovi arrivati si sono inseriti benissimo e sono giocatori di livello per la I Divisione, motivo in più per fare bene.
Davide Caluppi Agenzia Stampa ItaliaASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione