×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Coppa Italia Tim: Livorno - Perugia 4-1

(ASI) Il sogno del Perugia svanisce in una sera di mezza estate in riva al Tirreno.

Il Livorno vince 4-1 una sfida che alla fine del primo tempo vedeva il Grifo avanti di un gol e con una tenuta del campo per niente da squadra di categoria inferiore, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Lebran. Un vantaggio che ci poteva stare, nonostante il Livorno avesse piazzato qualche incursione pericolosa tra le linee della difesa perugina, schierata in emergenza per le assenze di Martella e Jefferson. Il gol di Clemente, su rigore, ad un minuto dall’intervallo. Il capitano ha così riscattato l’errore dal dischetto del turno precedente di Coppa contro il Bari. Per tutti i primi 45’ il Perugia ha confermato le evidenze di questa prima parte della stagione: una buona predisposizione alla ricerca del fraseggio, anche se, stavolta, con una minor capacità di arrivare a giocate efficaci negli ultimi 20 metri. Nella fase difensiva, però, sono emerse le solite difficoltà a fronteggiare le ripartenze veloci e le verticalizzazioni degli avversari nei pressi dell’area di rigore (il Livorno schierava un tridente molto veloce e mobile).
Nella ripresa, i labronici, forti della superiorità numerica, hanno cercato da subito di schiacciare i grifoni indietro, e in pochi minuti hanno sferrato un 1-2 micidiale che ha minato le certezze dei biancorossi. Pur se al cospetto di una squadra di categoria più alta, e per giunta in superiorità numerica, ai ragazzi di Battistini si deve comunque muovere l’appunto di aver troppo accusato il colpo senza reagire come avrebbero potuto. Non lo hanno fatto nemmeno quando, per l’espulsione di Lambrughi al 19’, si è ristabilita la parità numerica. Il Livorno ha chiuso ben presto i conti con il terzo gol e con una serie di azioni pericolosi spesso salvate da un ottimo Koprivec. L’espulsione di Clemente e il quarto gol sono episodi avvenuti a match già deciso.
Come ha fatto notare Battistini, la sconfitta andrà analizzata con serenità in vista del campionato, per correggere le sfasature più evidenti. Il sogno di Coppa è finito in ua sera di mezza estate, ma quello del campionato deve ancora cominciare.

Daniele Orlandi- Agenzia Stampa Italia

Foto: Fabio Gasparri

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...

Sala, Costa (M5S): “Grande sollievo e felicità per la nostra giornalista”. “Ricordiamo che ci sono attualmente 88 giornaliste in carcere”

(ASI) Roma - “Accogliamo con grande sollievo e gioia  la notizia della liberazione di Cecilia Sala. È un grande risultato del nostro Paese. Questo evento ci riempie di speranza ma ...

Sala: Casini, bella giornata per italia suo ritorno, brava Meloni

(ASI) Roma  – “Una bella giornata per l'Italia il ritorno a casa di Cecilia Sala. Bisogna riconoscere che il match winner di questa liberazione lampo è la nostra presidente del Consiglio, ...

Eurodeputato Marco Squarta(FdI): Cecilia Sala è libera! Un segnale al mondo: l’Italia non lascia indietro i propri cittadini

(ASI)"La sua liberazione è una vittoria per tutta la Nazione, che testimonia la forza e la credibilità dell’Italia nel panorama internazionale. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza la ...

Sardegna, Pavanelli (M5S): Todde attaccata dal sistema perché è al servizio dei cittadini

(ASI) Roma  - “La sanzione comminata del Collegio di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari nei confronti della Presidente Alessandra Todde è illegittima e sproporzionata. Non lo dice il ...

Acca Larenzia, Rampelli (VPC-FDI): Commissione d’inchiesta parlamentare che accerti chi ha armato i ragazzi  

(ASI) “È giunta l’ora di condividere questa memoria, senza ipocrisie. Memoria comune che se non può più poggiarsi sulle sentenze dei tribunali deve fondarsi sulla verità storica. E a questa ...

Roberto Fiore (Forza Nuova-APF): "Muore Le Pen quando il mondo gli dà ragione".

(ASI) "I patrioti e i nazional rivoluzionari d'Europa oggi ricordano Jean Marie Le Pen, uomo che rappresenta da oltre 50 anni i Francesi e gli europei che non hanno mai accettato ...

Venezuela, l’opposizione filoatlantica gioca di nuovo la carta del golpe militare

(ASI) A pochi giorni dal nuovo giuramento di Nicolas Maduro quale presidente del Venezuela, l’opposizione filoatlantica torna ad invocare il golpe militare. Edmundo González, considerato arbitrariamente il “presidente ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113