(ASI) "La violenza contro le donne è un fallimento della nostra società nel suo insieme, che non è riuscita, nel percorso di liberazione compiuto dalle donne in quest'ultimo secolo, ad accettare una concezione pienamente paritaria dei rapporti di coppia". Lo scrive Sergio Mattarella in occasione della "Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne".
#Donne Unite e Osservatorio anti violenza sulle donne UxU ; facciamo sentire la voce libera delle donne tutti i giorni rispettando le leggi e non a colpi di leggi UxU,Amsi,Vitaru e Co-mai; "Mai più una di meno"
(ASI) "La violenza contro le donne è un fallimento della nostra società nel suo insieme, che non è riuscita, nel percorso di liberazione compiuto dalle donne in quest'ultimo secolo, ad accettare una concezione pienamente paritaria dei rapporti di coppia". Lo scrive Sergio Mattarella in occasione della "Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne".
Sono parole molto importanti che sosteniamo pienamente con il dipartimento #DonneUnite ,Osservatorio Anti Violenza del movimento Uniti per Unire (UxU) con tutte le associazioni , comunità e università aderenti in 80 paesi.
La voce di #DonneUnite impegnate tutti i giorni e non solo il 25.11 a favore delle donne per il rispetto reciproco si è concretizzato a livello internazionale anche ultimamente con iniziative a favore delle donne afgane, in Ucraina ,Russia ,Paesi dell'est e paesi arabi.
"La lotta contro la violenza di genere deve essere costante, un impegno in nome della vita, del rispetto e della civiltà. Ogni forma di violenza è una violazione dei diritti umani. Noi diciamo basta. Oggi sarò a Tivoli al palazzo del Seminario per affrontare l'argomento insieme alla collega scrittrice Gea Petrini."- Marika Campeti ,scrittrice e Coordinatrice dipartimento #DonneUnite di UxU
"La giornata Contro la Violenza non è il 25.11, ma ogni giorno. L'osservatorio #uniticontrolaviolenza lancia l'iniziativa "Una Giornata al mese Contro la Violenza". Raccoglieremo le testimonianze degli operatori e volontari, professionisti e vittime per rendere il "Codice Rosso" sempre più operativo e pratico, funzionale e personalizzato. Un appello alle donne di provenienza estera in Italia : avete diritto al rispetto e alla vita dignitosa; siamo pronti a sostenervi. Sappiate che è possibile un futuro senza violenza tramite la consapevolezza, informazione, condivisione e prevenzione. Tutte le iniziative sono necessarie: dalle manifestazioni, laboratori, convegni, ecc. -cosi dichiarano le coordinatrici dell'Osservatorio Uniti contro la Violenza UxU ,Natalia Siassina (nonchè presidente Associazione Vitaru)e la Dr.ssa Natalia Inès Cleo Demagistre (nonché coordinatrice commissione Psicologi Amsi)
Infine, il Presidente Amsi e Co-mai Foad Aodi ,nell'esprimere sostegno e solidarietà a tutte le donne nel mondo compreso le migranti e le rifugiate, bambine spose, ricorda che durante la Pandemia per motivi di stress ,ansia ,depressioni ,disoccupazioni ,difficoltà economiche sono aumentate le violenze domestiche segnalate allo sportello Amsi ,Co-mai e Uniti per Unire del 35% in Italia da donne straniere ed italiane. Lo stesso si registra l'aumento anche nei paesi arabi ,Europa dell'Est ,Cina ,Sud America e Africa ,ma nello stesso tempo è aumentata molto la consapevolezza che bisogna reagire e essere uniti per contrastare il fenomeno della violenza a livello internazionale, che non ha religioni ,né cultura, ma nasce dall'ignoranza ,dal maschilismo cieco e dalla crisi d'identità.
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