(ASI) Il pari del Milan rilancia l’Inter. Mercoledì sfide interessanti come Inter-Napoli e Juventus-Atalanta. Il Milan se la vedrà a Genova contro i rossoblu in caduta libera.
Una Juventus di... rigore
Non sapremo mai quale rossoblù o blaugrana sia più forte tra il Genoa di Maran e l’attuale Barcellona. Quel che non manca mai è il rigore concesso alla Juventus. Senza quelli - naturalmente netti - probabilmente la squadra del famigerato Maestro avrebbe rimediato l’ennesimo pareggino in campionato. La Juventus è lì, ancorata al treno di testa, senza convincere appieno. Finora ha incontrato una sola squadra di vertice, la Lazio, ed ha pareggiato. Contro il Napoli hanno vinto a tavolino, e vedremo più in là come si comporeranno nei big match. Ad oggi non convincono. Lo hanno fatto contro il Barcellona tra i meno competitivi degli ultimi anni, tornando prepotentemente “umani” contro il Genoa relegato nei bassifondi della classifica. Serve equilibrio, la Juventus ha vinto gli ultimi nove scudetti e per tale ragione è la favorita alla vittoria finale. Ma del famoso “calcio liquido” di Pirlo, ancora non c’è traccia. Arriverà, ma serve il giusto tempo.
Milan-Parma, pari amaro per i rossoneri
Né crudo, né cotto. Il Milan si ferma al palo - ben quattro - e frena la fuga in solitaria. Una doppietta di Theo Hernandez evita ai rossoneri una beffa che sarebbe stata eccessiva per quanto visto in campo. Il pari non può soddisfare il Milan ma soddisfa, eccome, le inseguitrici. Inter, Juventus, Napoli e Roma sono tornate prepotentemente in corsa, in attesa che riprendano la carreggiata anche Lazio e Atalanta. Un campionato extralarge come non si vedeva da tanto tempo.