(ASI) Con la legge 27/2012 il mondo del risarcimento italiano tremò. Giornali, televisioni, radio e tutti i media gridarono alla fine del colpo di frusta. Dopo quasi trent’anni di onorato servizio, il sacrosanto risarcimento che tutti, almeno una volta nella vita, avevano diritto di prendere, era, purtroppo, deceduto.                                                 

Chi non aveva sognato di essere tamponato senza effettive conseguenze sulla salute, ma con benèfici effetti sul portafoglio? Chi mai, dopo un incidente stradale non sarebbe andato al Pronto soccorso per verificare l’esistenza di una distorsione del rachide cervicale? La nuova legge sembrava porre fine a questa vetusta e veneranda tradizione tutta italiana. Autorevoli esperti spuntati come fungi, sentenziavano, con sicurezza, che in nessun paese al mondo esisteva il diritto a vedersi risarciti danni inesistenti per cui la norma fresca di Parlamento altro non era se non un allineamento con il resto del pianeta. A tutti era evidente che la riforma dell’art. 139 del Codice delle Assicurazioni fosse una riuscita manovra delle lobby assicurative, che avrebbero risparmiato milioni di euro non pagando i piccoli danni. Piccoli sì, ma costituenti la maggior quantità dei sinistri. In sintesi, la maggior spesa delle compagnie nel ramo RC auto.

Ma veniamo al dettaglio. Cosa prevedeva la nuova disposizione? È presto detto. Le piccole lesioni andavano dimostrate in modo strumentale, clinico, obiettivo. Cioè a dire, se dalla Tac o dall’RX non risulta niente, niente risarcimento. Questa l’interpretazione delle compagnie. Quella degli avvocati e dei medici legali, ovviamente, neanche a dirlo, leggermente diversa.
In primis i medici legali reagirono sentendosi offesi. Ma come sarebbe, ci voleva una norma per dire che l’accertamento deve essere serio e dopo attento utilizzo ed analisi dei dati che abbiamo a disposizione? Noi medici legali sempre, per qualunque danno, abbiamo utilizzato questi criteri. Perché la norma si riferisce solo alle piccole lesioni? Gli avvocati specializzati, dal canto loro, ossequiosi alla norma e con il pragmatismo che li distingue, iniziarono a consigliare ai loro clienti di percorre pedissequamente l’iter voluto dalla legge. Esami strumentali, visite ancora più approfondite dal punto di vista obiettivo (certificati con accurata descrizione della visita operata dal medico) e clinico.

Il risultato fu un aumento considerevole, per le assicurazioni, dei rimborsi per prestazioni diagnostiche sia strumentali sia per medici specialisti. Dopo un iniziale momento d’incertezza e resistenza, le compagnie si sono viste costrette a pagare tutti i danni, accuratamente documentati secundum legem. A complicare la faccenda, a vantaggio dei danneggiati, ci si è messa anche la giurisprudenza che, con sentenze innovative e chiarificatrici, ha fatto luce sulla risarcibilità di quei danni che, pur non essendo dimostrabili strumentalmente, siano fondati e dimostrati con criteri di assoluta e rigorosa scientificità. Mi riferisco ad un arresto della Corte di Cassazione, la sentenza 18773/2016, con la quale gli Ermellini precisano come non sia indispensabile la radiografia per essere risarciti. Il Tribunale di Rimini, con una recente sentenza, ha ribadito come non sia sempre necessario l’accertamento strumentale per il ristoro delle piccole lesioni da sinistro stradale. Che non siano state le assicurazioni a tramare nell’ombra, spinte dalla nostalgia di un passato in cui, è vero, pagavano anche le distorsioni da starnuto, ma almeno non contribuivano alla contaminazione ambientale da radiazioni?

Francesco Maiorca – Agenzia Stampa Italia

 

fonte foto: By Jmarchn [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], from Wikimedia Commons

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Manovra, Marattin (PLD): "Dibattito da commedia dell'arte"

(ASI) "Sulla manovra abbiamo assistito a un dibattito da commedia dell'arte. A molti dei miei colleghi politici non è parso vero poter rientrare nella confort zone della narrazione secondo la quale ...

Campania, Zinzi (Lega): Borrelli ci dica se Fico parcheggiatore posto barca abusivo

(ASI) Roma  –  "Strano che a Borrelli, massimo esperto della caccia alle auto in sosta vietata e ai parcheggiatori abusivi in Campania, non sia ancora venuto in mente di ...

Sottosegretario Prisco (Ministero dell'Interno): "La cybersicurezza è una nuova frontiera della sicurezza nazionale"

(ASI) "La cybersicurezza è oggi una dimensione della libertà e della sovranità. Difendere le nostre reti, le nostre centrali e i nostri dati significa difendere la capacità dello Stato di garantire ...

La nobiltà si ritrova a Casale Monferrato e rilancia il proprio ruolo culturale in Italia.

  (ASI) Questa edizione dello storico Galà della Nobiltà Italiana, a Casale Monferrato, è stato particolarmente partecipato, con oltre duecento selezionati invitati da tutta Italia ed importanti ospiti da tutta Europa.

Ue, Confeuro: “Inaccettabile Von Der Leyen, Pac resti regina politiche agricole”

(ASI)“Quanto comunicato in queste ore dalla Commissione Europea e dalla Von der Leyen è totalmente insufficiente e insoddisfacente. E lo sarà finché la Presidente della Commissione Ue non deciderà di ...

FSI-USAE: “Servizio Sanitario Nazionale da ripensare, conferme da ISTAT e Corte dei Conti”

(ASI) Manovra di Bilancio 2026, FSI-USAE: anche ISTAT e Corte dei Conti confermano la nostra tesi. C'è bisogno di rivedere a fondo il servizio sanitario nazionale: è carente di personale, i modelli ...

Al via il Monte-Carlo Film Festival, iSwiss partner del progetto. Aleo: “Evento straordinario, mi ha convinto Ezio Greggio”

(ASI) Dal 12 al 15 novembre 2025, il Grimaldi Forum di Monaco ospiterà la XXII edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, la prestigiosa rassegna cinematografica internazionale ideata e diretta da ...

Salario minimo, Zan (Pd): la Corte Ue lo difende, governo Meloni immobile

(ASI) "La sentenza della Corte di giustizia europea, che conferma la direttiva dell'UE che impone agli Stati membri di garantire un salario minimo adeguato, lancia un messaggio chiaro: ogni lavoratrice ...

Il Senato USA approva l’accordo-provvisorio per porre fine allo shutdown federale

(ASI) - Ieri lo United States Senate ha approvato un pacchetto legislativo che potrebbe presto porre fine al blocco delle attività governative federali, il più lungo della storia degli Stati ...

Sociale, Tiso(Accademia IC): “Legge non autosufficienza su anziani è occasione mancata”

(ASI) "Il tema della non autosufficienza in Italia è oggi più che mai al centro del dibattito pubblico, non solo per le sue implicazioni sociali, ma anche per l’urgenza dettata ...