(ASI) Così le comunità del mondo arabo in Italia(Co-mai) dichiara con grande preoccupazione e sofferenza riguardo quello che sta succedendo a Gaza e in Palestina . Si contano finora 17 morti e 1630 feriti tra i civili palestinesi che ieri hanno manifestato a Gaza per la marcia per il ritorno ed erano più di 20 mila come ci riferiscono i nostri medici palestinesi locali . E' dello stesso avviso anche il Fondatore delle Co-mai Foad Aodi che segue costantemente gli sviluppi della situazione.
"Auspichiamo che la diplomazia italiana e mondiale possa mettere subito soluzioni durature per la pace in Terra Santa come ci indica con i suoi numerosi appelli Papa Francesco anche in questi giorni importanti di Pasqua. Inoltre chiediamo al Governo Italiano un corridorio sanitario per i feriti ,bambini ,donne e anziani palestinesi a Gaza visto la mancanza di tutto,farmaci,sangue ,medici,infermieri e gli ospedali sono al collasso da parecchio tempo e peggiorati da ieri visto l'alto numero di feriti e la lunga lista d'attesa per interventi chirurgici in ortopedia,chirurgia generale ,oculistica e ginecologia e cardiochirurgia ,e neurochirurgia oltre le cure per le patologie croniche e salvavita conclude Foad Aodi, presidente di Co-mai.