(ASI) Salonicco - Dal 28 al 30 agosto si è tenuto a Salonicco, in Grecia, il quattordicesimo Simposio Intercristiano, promosso dall'istituto francescano di spiritualità della Pontificia Università Antonianum e dal dipartimento di teologia della facoltà teologica ortodossa, dell'università Aristoteles di Salonicco.
Papa Francesco stimola e favorisce l'unità dei cristiani affermando l'importanza di "respirare a pieni polmoni il messaggio di Gesù". L'augurio del Pontefice è quello di trovare strade nuove, metodi creativi e un linguaggio adeguato, per trasmettere il vero messaggio di Cristo all’Europa.
Favorire il confronto teologico e culturale, soprattutto tra cattolici ed ortodossi, per il "bisogno di rievangelizzare in Europa".
Il patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo I, vede fortemente la necessità del dialogo fra cristiani, per coltivare un "clima di reciproca fiducia e di sincera amicizia". Secondo il patriarca, l'esigenza è dettata anche dagli ultimi attacchi terroristici, che sottolineano "l'estesa scristianizzazione dell'Europa e dell'adozione di nuove teorie e costumi opposti alla legge di Dio”.
"Dibattito libero" afferma mons. Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano "non è più tempo per il proselitismo ma per la libera testimonianza, capace di incontrare l'uomo europeo con tutte le sue fatiche e contraddizioni". La strada è sicuramente quella di una presenza coraggiosa, umile, attraverso una testimonianza di vita.
Ilaria Delicati - Agenzia Stampa Italia