(ASI) Le ricerche condotte dalle università di Standford, Princeton e Berkely negli Stati Uniti, hanno rivelato che l'uomo potrebbe scomparire della terra come i dinosauri 65 milioni di anni fa.
Sempre secondo gli scienziati, questa estinzione condurrà il pianeta al sesto grande evento di estinzione di massa, mentre quello dei dinosauri fu il quinto. I risultati di questi studi pubblicati sulla rivista scientifica "Science Advances" menzionano che, se gli uomini non faranno niente per fermare questo processo, la nostra specie sarà fra le prime a scomparire. Analizzando il tasso di scomparsa sui resti dei fossili già estinti e che sono dei vertebrati come noi esseri umani, gli scienziati hanno notato che il ritmo di estinzione era di 114 volte più veloce della normale. 400 specie sono già spariti dal 1900, un numero che gli esperti si sarebbero aspettati in 10 mila anni. Le conclusioni delle ricerche indicano che le cause principali di questa estinzione sono attribuite al riscaldamento del pianeta, l'inquinamento, la deforestazione e la distruzione dell'ecosistema.
Tegno Tagne Honoré - Agenzia Stampa Italia