(ASI) Il 21 Ottobre del 1879, a termine di un lungo periodo di esperimenti, Thomas Edison ufficializzò la nascita della prima lampadina elettrica.
Il principale problema tecnico della lampadina era quello del filamento: occorreva un materiale che al passaggio dell’energia elettrica diventasse incandescente senza fondere né bruciarsi.
L’inventore americano fece test su oltre seimila tipi diversi di filamento, con i materiali più strani ed improbabili, dalla carta ad ogni tipo di fibra vegetale.
Ad un certo punto ebbe un'illuminazione, per evitare che il filamento bruciasse a causa dell'ossigeno, utilizzò un normale cotone da cucito, attraverso un processo di carbonizzazione.
Alla fine del 1880 Edison produceva lampadine che duravano fino a 1859 ore; ed alla fine del 1882 la produzione della Edison Company era già arrivata a 100mila lampadine all’anno.
L'avvento dell'illuminazione elettrica, fu solo un prodotto della rivoluzione Industriale del XVIII secolo, concepita per continuare a lavorare nelle ore notturne. Ma, a sua volta, ha prodotto una rivoluzione economica e sociale che in un centinaio di anni ha trasformato la vita sulla terra come non mai ad un punto tale che, se venisse meno la luce elettrica la vita commerciale, sociale e culturale rimarrebbe virtualmente paralizzata.
Redazione Agenzia Stampa Italia