(ASI) Reggio Calabria - Centinaia di persone hanno aderito stamane a Polistena alla manifestazione organizzata dal PdCI ed hanno contestato e fischiato il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, a causa delle scelte sanitarie della Regione e dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria che colpiscono il diritto alla salute dei cittadini.
Scopelliti e l’Azienda Sanitaria Provinciale stanno fortemente penalizzando l'ospedale di Polistena che rappresenta l'unico presidio ospedaliero effettivamente funzionante nella Piana di Gioia Tauro che garantisce oltre il 70 % di tutte le prestazioni ospedaliere. Infatti, esso è l'unica struttura che assicura una risposta sanitaria a 150 mila persone.
La contestazione di stamane e' stata organizzata dal PdCI per protestare contro la chiusura del reparto otorino decisa in modo proditorio, con un taglio selvaggio operato dall'Azienda sanitaria provinciale. Cosi' facendo e' stata decretata la fine di un reparto ritenuto di eccellenza dell'ospedale. Una scelta sbagliata, immotivata e senza alcuna valida giustificazione.
E' sembrato molto strano che nel giro di 36 ore Scopelliti e la Squillacioti abbiano deciso di organizzare l'inaugurazione del nuovo reparto di rianimazione dell'ospedale di Polistena con una mega passerella per tentare di coprire una scelta che ha penalizzato la struttura e che dovrà certamente essere rivista e modificata .
Ma ciò non è servito a fermare la marea montante della protesta e oggi a Polistena c'e' stata una vera e propria contestazione di massa perche' la politica di Scopelliti e della Squillacioti si stanno rilevando nefaste per il territorio e la salute pubblica. E se le scelte non saranno cambiate sicuramente il PdCI insieme ai cittadini continuerà nella battaglia per garantire il diritto alla salute per tutta la popolazione.
MICHELANGELO TRIPODI
SEGRETARIO REGIONALE DEL PdCI
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