(ASI) Lettere in Redazione. Siamo ormai prossimi alle elezioni politiche e mi domando quali saranno le proposte di programma del PD. Ho riflettuto a lungo e le mie conclusioni sono state condizionate dall' angoscia quotidiana procuratami dall'andamento dei mercati finanziari.
Per spiegarne il motivo ricorro al pensiero di un autorevole storico, Aldo Giannuli, pensiero espresso nella sua recente pubblicazione : “Uscire dalla crisi è possibile” 2012 Ponte alle Grazie - Salani Editore. « . . . . . . Oggi pochi speculatori esercitano una “dittatura non politica” globale. . . . . . . Occorre fare in modo che gli Stati si riapproprino della sovranità trasferita nell' ultimo trentennio ad apparati sostanzialmente non democratici. In una formula: meno Finanza, più (vero) mercato, più Stato.» Continua il Giannuli : «La soluzione può trovarsi solamente in un rinnovato protagonismo della Politica, a livello nazionale, comunitario e globale, in una profonda riforma della finanza internazionale, nella riproposta del primato, su questa, dell' economia reale. . . . . .» Era esattamente ciò che pensavo, detto però con sufficiente autorevolezza. Ebbene, avverto il dovere di suggerire ai responsabili del nostro Partito di proporre una serie di azioni politiche miranti alla soluzione del predetto problema, che costituisce il problema cruciale di questo momento storico. Dare priorità a una tale azione politica sarebbe doveroso e opportuno. Doveroso, in quanto il mondo della Finanza sta uccidendo la Democrazia ; opportuno, in quanto, essendo la quasi totalità dei cittadini derubati da questa sorta di “dittatura occulta”, il consenso al nostro PD crescerebbe in modo sorprendente. Sono fermamente convinto che molte persone che, indotte alla disperazione dalla politica attuale ( e il nostro PD non è del tutto esente da colpe ), si sono rivolte al comico Grillo, si sentirebbero rassicurate e protette da una proposta politica forte e lungimirante come quella suggerita. Alberto Acquaro
P.S. Sarebbe molto utile la diffusione capillare della presente lettera aperta, che sarà registrata al Sito www.dante2000.it , Versione italiana, al capitolo "Agli Italiani".