(ASI) “Il governo è accecato dalla furia di tagliare tutto, anche gli enti che funzionano. Infatti con la Spending Review ha deciso di azzerare l’UNAR, L’Ufficio Nazionale Antidiscrimazioni e Razzismo della Presidenza del Consiglio, un taglio di fatto sui diritti e sulla lotta al razzismo. L’Italia continua ad essere un paese che discrimina gli immigrati, le donne, i disabili e gli omosessuali.
L’UNAR rappresentava un piccolo fiore all’occhiello per l’azione in questi anni a difesa delle vittime del razzismo e delle discriminazioni, impegno riconosciuto da enti internazionali come l’ONU e la Commissione Europea. Questi tagli dissennati fanno uscire l’Italia dall’Europa dei diritti e indebolisce un ente importante, che invece secondo i richiami della Comunità Europea avrebbe bisogno di essere rafforzato nella sua indipendenza e autonomia di gestione. Questo taglio peraltro non fa risparmiare un bel niente, mentre restano ancora intatti privilegi e sprechi. Insomma questo è un governo che opera sempre più per l’Europa delle banche e sempre meno per l’Europa dei diritti”. E quanto ha dichiarato l’on. Pierfelice Zazzera vicepresidente della Commissione Cultura rispondendo al governo durante il Question Time circa il depotenziamento dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazione e Razzismo.