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(ASI) "Ancora una volta le grandi banche, manovrando l'Euribor, hanno procurato danni enormi ai consumatori ed ai mutuatari che hanno sottoscritto prestiti indicizzati.
Mi chiedo cosa intende fare il governo di fronte a questo ennesimo atto di strapotere delle banche. Se ha intenzione di applicare, a livello nazionale ed internazionale, delle sanzioni e delle regole ferree verso i banchieri". E' quanto in sostanza emerge dall'interrogazione presentata al ministro dell'Economia da parte de capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Finanze al Senato, Elio Lannutti, che aggiunge: "la semplice messa in discussione dell'oggettività e neutralità dei tassi Libor ed Euribor mette a grave rischio la credibilità e, quindi, la stabilità dell'intero settore bancario. Chiedo al governo di chiarire se la vera e propria manipolazione della media finale non risulti aver prodotto danni gravi e rilevantissimi a milioni di famiglie che hanno sottoscritto mutui indicizzati all'Euribor e che hanno pagato tassi più elevati rispetto a quelli che sarebbero stati determinati dalle corrette regole di mercato. Infine, quali iniziative urgenti intenda attivare per verificare i comportamenti, anche penalmente rilevanti, quali la manipolazione dei mercati, tenuti da Barclays e da altre banche quali Hsbc, Lloyds Banking Group e Royal Bank of Scotland".
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