(ASI) Saranno 37 i tribunali accorpati, 38 invece le Procure e ben 220 le sezioni distaccate che verranno soppresse. Sono questi i numeri che il nuovo decreto sulla revisione della spesa pubblica impone al sistema giudiziario. Il piano d'austerità approvato in Cdm prevede inoltre l'abolizione di 674 giudici di pace ed il recupero totale tra il personale di 7.603 unità, di cui 2.454 giudici, pm e magistrati ordinari.
Secondo i calcoli dei minitri, la riduzione degli uffici giudiziari farà risparmiare alle casse statali 2.889.597 euro nel 2012, 17.337.581 nel 2013 e 31.358.999 nel 2014. Secondo il ministro della Giustizia, Paola Severino, la riforme rappresenterebbero un fatto "epocale".
"La revisione delle circoscrizioni giudiziarie - ha affermato il ministro in sala stampa a Palazzo Chigi- è una riforma epocale, perché cambia la geografia giudiziaria del Paese, ferma all' epoca dell'unità d'Italia, quando si girava con le carrozze e non con i treni ad alta velocità".