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(ASI) "E' inconcepibile che l'Autorità Garante per le Comunicazioni abbia due costosissime sedi, una a Roma ed una a Napoli, come oggi sottolinea il blog 'Pubblica Accusa' (pubblicaaccusa. Blogspot.it). Dopo le nomine di ieri, si tratta di un'altro duro colpo alla credibilità dell'Agcom.
Abbiamo presentato un'interrogazione per chiedere al govenro i motivi di questa doppia sede e se non ritenga necessario, in sede di Spending Review, ridurre i costi e trasferire l'Agcom in un'unica sede, come logica vorrebbe. Peraltro il palazzo di Napoli è di proprietà del gruppo Caltagirone, proprietario, tra gli altri, di 'Messaggero', 'Mattino' e 'Gazzettino di Venezia'. Una commistione, sicuramente legittima e trasparente, tra controllato e controllore, che sarebbe meglio evitare". Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.
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