(ASI) “Esprimo grande soddisfazione per il mandato al relatore sul reato di falso. Si profilavano molte difficoltà per far approvare questo provvedimento, ma con il contributo di quasi tutte le forze politiche, la legge ha acquistato una sua forza”. E’ quanto dichiara, in una nota, Federico Palomba, capogruppo Idv in commissione Giustizia alla Camera. “Il provvedimento che va in aula, dunque – prosegue - rispecchia pienamente l'impianto della proposta di legge IdV.
Basti pensare che restano confermati la soppressione di 7 commi su 9, con la conseguente abrogazione di tutti gli sbarramenti quantitativi, che il reato passa da contravvenzione a delitto e che diviene un reato di pericolo. Si trattava di sbarramenti che rendevano difficile il perseguimento del falso in bilancio. In tal modo, sarà possibile aprire nuovamente processi che erano scomparsi da tribunali e procure, andando ad alimentare la corruzione cresciuta spaventosamente. Questi obiettivi sono rimasti rafforzati dagli emendamenti del Pd e da quelli suggeriti dal governo, man mano accolti dal relatore perché andavano a potenziare l’impianto originario proposto da Idv. L'asimmetria rappresentata dall'art 1, frutto dell'erronea rappresentazione dell'effettiva volontà del governo – conclude - sarà corretta in aula con un'iniziativa del relatore che rispetterà nella sostanza l’impianto dell’articolo 2 della proposta di legge, che sarà assunta con la convergenza della volontà dei gruppi politici che hanno votato il testo che va in Aula”.
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