(ASI) Tiro è una città situata al confine tra Libano ed Israele,e si tratta di un distretto molto povero caratterizzato da coltivatori di tabacco. In questa città metà della popolazione non ha possibilità sufficienti nemmeno per mangiare e molti abitanti hanno ammesso che negli ultimi sei mesi membri della famiglia hanno passato fino a un giorno intero senza cibo o sono andati a letto con un senso di fame. La malnutrizione ha un aspetto particolare, in questo angolo di globo con ¼ dei bambini al di sopra dei 5 anni sottopeso e parallelamente 1/3 degli stessi è obeso. A Tiro, dunque, si soffre la malnutrizione e l’obesità parallelamente.
Questo doppio problema sta incrementando a macchia di leopardo, soprattutto nel mondo arabo. Tra il 15%-25% dei bambini sotto i 5 anni sono al di sotto dell’altezza raccomandata e tra il 5% e il 15% sono sottopeso. La metà delle donne egiziane incinta sono anemiche, anche se allo stesso tempo il 30% degli egiziani sono obesi. Secondo le stime, in Giordania, Kuwait, Emirati Arabi Uniti, ed Arabia Saudita il 35%-45% della popolazione soffre di obesità.
Vi sono due problemi principali: obesità tra i ricchi e malnutrizione tra i poveri, ma questo non è sufficiente a spiegare la radice della complicazione. Uno studio della American University di Beirut, condotto su un gruppo di gente di Tiro (un gruppo di beduini e un gruppo di profughi Palestinesi), ha scoperto che di questi tre gruppi di gente, tutti assolutamente poveri, 1/3 dei beduini era obeso e ¼ sovrappeso, arrivando alla conclusione che il problema dell’obesità e della malnutrizione va di pari passo anche nelle stesso comunità.
Ma come mai i due problemi si manifestano insieme anche all’interno della stessa casa?
Parte della spiegazione risiede nel modo in cui il corpo reagisce a improvvisi cambi di alimentazione. Se una donna soffre di mal nutrimento nei primi due anni di vita, questo influenzerà per sempre il suo metabolismo, che metterà da parte le calorie del grasso in vista di possibili altri tempi di magra. Se 20 anni dopo la stessa famiglia riesce a permettersi una dieta più ricca, ma comunque squilibrata, la stessa andrà in sovrappeso e i suoi figli avranno deficienze alimentari come anemia o cecità; i figli saranno sottopeso e lei sarà obesa.
Mentre si nota come i paesi che passano da situazioni di povertà estrema ad uno status migliore parallelamente si è visto un passaggio da una dieta poverissima ad una ricca di calorie, ma povera di nutrienti.
Si può vedere, ad esempio, che in Egitto, Peru e Messico la metà delle donne sono obese o in sovrappeso, ossia non hanno abbastanza micronutrienti e nello stesso tempo troppe calorie.