(ASI) “Dopo una campagna elettorale condotta esclusivamente sventolando i valori della legalità sono bastati pochi mesi per scoprire che l’attuale amministrazione comunale di Castellammare di Stabia, guidata dalle sinistre, è impregnata delle peggiori patologie affaristiche e criminali, con denunce e inchieste giudiziarie che si susseguono drammaticamente e senza sosta.
Una patologia che non si può certo risolvere inventando ‘alchimie’ politicanti come quella di dire che due consiglieri non fanno più parte della maggioranza, un’ipotesi peraltro non contemplata dalla legge e che nella sostanza non significa alcunché. Scaricare qualcuno per provare a salvarsi è solo una dimostrazione di ipocrisia. Uno scatto di dignità avrebbe imposto le dimissioni, lo scioglimento del Consiglio e il ritorno alle urne, ma questo non è accaduto perché i ‘sinistri’ sono, come sempre, attaccati alla poltrona a qualunque costo. Non lo hanno fatto sinora. Ma noi ci auguriamo che ora sindaco e consiglieri, dopo aver constatato lo sconcerto della cittadinanza e l’eco mediatica negativa cui stanno esponendo la città, riflettano e si decidano finalmente a dimettersi senza attendere l’inevitabile intervento del Ministero dell’Interno. Intanto credo sia doveroso, anche da parte nostra, sollecitare l’attenzione del prefetto”. Lo afferma in una nota Severino Nappi, capogruppo della Lega in Consiglio regionale e vice coordinatore del partito in Campania.



