(ASI) Roma - "È una tragedia impressa nella memoria di tutti e una ferita aperta nella carne viva della nostra Nazione.
È stata l'inizio di una presa di coscienza di cosa fare e, soprattutto, di doverlo fare in tempi rapidi, perché il patrimonio infrastrutturale italiano è vetusto e non devono più succedere certe tragedie. Ci ha portato – violentemente – a capire che occorreva un cambio culturale e un approccio concreto al tema infrastrutture. E questo cambio c'è stato, anche grazie all'impegno dello Stato grazie a vari provvedimenti per migliorare il settore. Bisogna realizzare nuove infrastrutture, indispensabili per modernizzare l'Italia; quelle esistenti devono essere messe in sicurezza, usando soprattutto le varie tecnologie innovative, contro tutti i rischi, sismico, incendio, idrogeologico. Oggi è fondamentale fare un grande piano delle manutenzioni stradali, escluse dal Pnrr, valutando l'opportunità di utilizzare i soldi che rimarranno per la sicurezza stradale, con una semplificazione sostanziale. Se vogliamo rendere giustizia alle vittime è opportuno che alla base del nostro impegno con gli italiani ci sia proprio la messa in sicurezza per evitare altre tragedie". Lo afferma in una nota l'On. Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI.



