(ASI)Lettere in Redazione. L'acquisto degli F35, voluto da Berlusconi e perfezionato da Monti (proprio in questi giorni è cominciato l'assemblaggio dei primi tre esemplari nella base di Cameri), costerà agli italiani 15 miliardi di euro. Denaro che potrebbe essere utilizzato ragionevolmente in altri settori urgenti.
Dall'edilizia scolastica che va messa in sicurezza, agli investimenti nella sanità in Italia sempre più fatiscente, nella giustizia dove la mancanza di personale negli uffici giudiziari blocca processi e sentenze, nel mondo del lavoro dove la disoccupazione è in vertiginoso aumento. Come è stato bloccato il progetto delle Olimpiadi del 2020, per il rischio di finire di distruggere il bilancio dello Stato, così ugualmente Monti avrebbe potuto bloccare questo progetto che trova il suo significato solo nell'ambito dei progetti strategici della NATO, in vista di ulteriori guerre che gli americani vogliono scatenare in Medio Oriente. Le provocazioni contro l'IRAN, la sobillazione e la distribuzione di armi ai ribelli siriani, come già avvenuto per quelli libici, la dice lunga. Per questo il MNP ribadisce la sua posizione:
NO ALL'ACQUISTO DEGLI F35
NO ALLE MANOVRE AMERICANE NEL MEDITERRANEO
USCITA IMMEDIATA DELL'ITALIA DALLA NATO
NO AL GOVERNO MONTI STRUMENTO DELL'IMPERIALISMO USA/ISRAEL
MOVIMENTO NAZIONALPOPOLARE
Direzione Nazionale