(ASI) "Non ci sarà nessuna procedura di infrazione europea nei confronti dell'Italia per quanto riguarda il servizio pubblico radiotelevisivo perché le nuove norme saranno presto approvate. I giudizi grillini sul dibattito in corso sono approssimativi e frutto da un lato di malafede, dall'altro di ignoranza. Le norme che consentono di privatizzare parti di Rai esistono da decenni.
Che i neofiti della politica non lo sappiano lo possiamo capire, che poi queste norme possano essere applicate o meno è un altro problema. Ma da tempo nelle leggi vigenti c'è questa eventualità, che in ogni caso la proposta del centrodestra rilancia limitatamente e affermando comunque la necessità di un controllo maggioritaria da parte della Rai di ogni sua consociata. Per quanto riguarda poi il ruolo del parlamento si tratta semplicemente di affermare i principi democratici. Capiamo che alcuni abbiano difficoltà a ragionare sui principi della democrazia alla quale sono estranei, ma nel tempo impareranno ad apprezzare i benefici di un sistema che ha consentito perfino a loro di guidare un governo del Paese con i disastrosi risultati dai quali ci stiamo ancora faticosamente risollevando. Il dibattito sulla riforma della Rai andrà avanti nonostante la disinformazione che alcuni diffondono attraverso giornali compiacenti. Siamo abituati a confrontarci con persone in malafede, ma andiamo avanti serenamente per il bene l'Italia. Le bugie diffuse dai grillini non rallenteranno il processo di riforma". Così in una nota il Gruppo parlamentare di Forza Italia al Senato.



