×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) È ufficialmente iniziata la campagna elettorale per le presidenziali venezuelane del prossimo 7 ottobre. Henrique Capriles Radonski è ufficialmente il nome nuovo delle opposizioni chiamato a sconfiggere il presidente uscente, e prossimo alla riconferma, Hugo Chavez.


Radonski è la grande speranza degli antichavisti, specie dopo la sua vittoria nelle primarie delle opposizioni venezuelane che hanno registrato una affluenza record per il paese indio-latino.

Il presidente uscente appare il grande favorito eppure il Venezuela sembra in bilico come non era da anni, ovvero da quando l’ex parà ideatore del socialismo del XXI secolo ha vinto per la prima volta le elezioni prendendo il potere. Radonski è un personaggio molto particolare, cattolico praticante ma di origine ebraiche per via materna, ha tutto le caratteristiche in regola per piacere agli Usa, i primi a volere un cambio di rotta a Caracas.

A 28 anni ottiene il primo incarico politico di rilievo: sindaco di Baruta, città tra le più ricche del paese nonché sede di varie imprese ma anche violenta dove c’è una media di poco inferiore ai 5000 delitti annui.

In soli otto anni riduce di circa 4000 unità quel numero; nel frattempo cresce anche il tenore di vita degli abitanti di Baruta.

Dotato di abile dialettica, in questa prima fase di campagna elettorale sta cercando di tenere un tenore basso, evitando con cura l’etichetta di anti Chavez preferendo presentarsi come il candidato destinato a cambiare il paese e per garantirgli un futuro non solo diverso ma soprattutto migliore.
Oltre agli ottimi risultati conseguito come sindaco di Baruta nel curriculum di Radonki trova posto anche l’operato da governatore dello Stato di Miranda dove ha realizzato ben 37 scuole, arginando la corruzione, frenando il caos amministrativo e soprattutto rimportando il parità un bilancio disastroso.

Battere Chavez sarà molto difficile, anche se le precarie condizioni di salute del presidente potrebbero rimescolare le carte in tavola. Per il bene del Venezuela e dei venezuelani sarà però fondamentale continuare le grandi riforma sociali portate avanti da Chavez in tutti questi anni.

 

Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia




ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Agroalimentare, Confeuro: "Anche a Natale italiani hanno scelto qualità e sostenibilità"

(ASI) "Anche durante le festività natalizie gli italiani hanno confermato una scelta consapevole e responsabile, premiando la qualità, il Made in Italy e i prodotti legati alla nostra tradizione agricola". ...

Sanità, Giuliano (UGL): "Divari retributivi Nord-Sud tutt'altro che trascurabili. Fino a 5mila euro annui in meno per chi lavora nel Mezzogiorno"

(ASI) Roma - «I dati contenuti nel Rapporto semestrale Aran 1/2025 sulle retribuzioni del personale sanitario confermano una verità che non può essere minimizzata: a parità di ruolo, il divario retributivo ...

Autostrade: Patto Nord, aumento pedaggi 'regalo' Salvini ad automobilisti

(ASI) Roma. – "Fin troppo natalizia e sdolcinata la nota del Ministero dei Trasporti che chiama 'adeguamento tariffario' l'aumento dei pedaggi ai caselli autostradali, cercando addirittura di scaricare la colpa sulla ...

Vertice trilaterale a Pechino: obiettivo tregua duratura tra Thailandia e Cambogia

(ASI) - Delegazioni diplomatiche di Cina, Cambogia e Thailandia si sono riunite nella provincia cinese di Yunnan, per discutere il cessate il fuoco recentemente concordato tra Cambogia e Thailandia, con ...

La Cina circonda Taiwan con manovre live-fire: Taipei in stato di allerta elevata

(ASI) - l’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) della Repubblica Popolare Cinese ha avviato delle esercitazioni militari su vasta scala attorno all’isola di Taiwan, provocando una marcata tensione nella ...

Lavoro, Carotenuto-Castellone (M5S): nessum dialogo possibile con chi distrugge diritti lavoratori 

(ASI) Roma - “Dalle colonne di Repubblica FdI, per il tramite del presidente della commissione Lavoro della Camera Rizzetto, annuncia la riproposizione della vergognosa norma per scudare gli imprenditori che ...

Sociale, Tiso(Accademia IC): “Baby gang fenomeno sempre più allarmante”

(ASI) “Negli ultimi anni il tema delle baby gang è tornato al centro dell’attenzione pubblica e mediatica in Italia. Episodi di violenza, furti, aggressioni ripresi e diffusi sui social hanno ...

Laguna veneta, Rixi: Confronto aperto e percorso parlamentare già avviato

(ASI) Roma - “In merito alle osservazioni emerse sul futuro del sistema portuale della laguna veneta, ribadisco una posizione chiara e già espressa nei recenti incontri istituzionali svolti a Venezia.

Interporti, Mazzetti (FI): "Giusto riconoscimento a Interporto della Toscana, chiave per sviluppo"

(ASI) Prato – "Logistica e intermodalità sono la chiave per uno sviluppo duraturo e sostenibile dei territori, nell'ottica di gettare le basi per una integrazione europea ed euro-mediterranea nella quale l'Italia ...

Corte Conti: Schlein, governo vuole mani libere e rifiuta ogni forma di controllo

(ASI) "La riforma della Corte dei Conti è un'altra prova del disegno di un governo che si ritiene al di sopra della legge. Il silenzio assenso e il tetto massimo di ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113