Pur non essendo sostenitori del governo Monti in quanto contrastiamo la visione del mondo ultra liberista, nel contempo non possiamo non essere contenti dui due cose che tale governo sta facendo:
1° la riduzione delle spese militari e la riduzione degli acquisti di 40 aerei che da soli ci faranno risparmiare 5 miliardi di Euro
2° la decisione di far pagare l'ICI alla chiesa per tutte le attività che sono commerciali.
E' del tutto inutile che qualcuno ci ricordi che c’è una contraddizione nell’essere comunque d’accordo, nell’acquisto anche di pochi F35. Ossia di quei strumenti bellici di cui l’Italia non ha assolutamente necessità e che oltretutto e sono mezzi militari, che vanno ad arricchire l’industria militare Usa e che servono per far sostenere all’Italia la politica filo atlantistica e israeliana nei vari scenari del mondo. Non siamo nè sciocchi né ciechi da non capirlo, ma ci pare che questa scelta politica internazionale verrebbe comunque adottata dal governo anche senza i risparmi. Da notare che i risparmi ottenuti sulle spese militari, specie in una situazione di oggettiva crisi per tutti i cittadini e per le famiglie, possa essere una buona cosa e che il non vederlo esibendo solamente l'aspetto negativo che non sfugge a nessuno sia scorretto, pregiudiziale, non obiettivo e politicamente errato perché in politica a volte anche la scelta del male minore é una scelta giusta rispetto a quella del male maggiore, come dovrebbe essere ovvio per chiunque!
Quanto all'ICI alla chiesa, dato che lo Stato deve essere laico non c'era alcun motivo di fare dei favoritismi di natura confessionale a nessuno.
Se poi i cattolici vogliono fare opere di bene ( posto che quelle siano sempre opere di bene.. ), lo facciano pure, ma con i loro soldi e non con i nostri!
E.M.