(ASI)Roma – "Sono sicura che la Procura della Repubblica di Roma, che ha aperto un'indagine sulla manifestazione a sostegno dell'Europa, pagata dal Campidoglio, troverà molto da dire su quello che è accaduto. Lo dico da ex magistrato: non ho mai visto un utilizzo di fondi pubblici così disinvolto, spregiudicato e dissennato per una iniziativa divisiva e di parte.
Vorrei chiedere alle anime belle e agli 'scrocconi di piazze' radical chic, a parti invertite cosa sarebbe accaduto se ci fosse stata una manifestazione pubblica pagata dai cittadini e con una caratterizzazione così netta, definita e unitaria nell'odio contro questo Governo. Noi stiamo ai fatti e vogliamo sapere se è legittimo usare 370mila euro per una iniziativa di parte. Ai magistrati della Corte dei Conti e della Procura della Repubblica di Roma la parola". Lo dichiara in una nota il deputato della Lega ed ex magistrato Simonetta Matone, in relazione all'apertura di un'indagine da parte della Procura di Roma sulla manifestazione pro Ue del 15 marzo scorso a Roma.