(ASI) “Il dietrofront del governo sulla chiusura del Reparto Prevenzione Crimine (RPC) Umbria-Marche con sede a Perugia, rappresenta un’ottima notizia per la lotta alla criminalità. Avevo presentato un’interrogazione urgente al Ministero dell’interno per scongiurare questa eventualità che avrebbe riguardato un totale di sette Reparti Prevenzione Crimine su tutto il territorio nazionale, tra i quali quello di Perugia.
Quest’ultimo rappresenta un presidio fondamentale per il contrasto alla criminalità di due intere regioni. Il governo ha quindi deciso di accogliere le nostre richieste facendo un passo indietro. Questa decisione, però, rappresenta un primo passo, ma credo che si debba andare di direzione esattamente contraria, prevedendo nuove assunzioni e il rafforzamento di presidi sul territorio come condizione necessaria per lo sviluppo sociale ed economico. Ringrazio il Siulp che con la consueta tenacia ha portato avanti questa battaglia, ma soprattutto per essere sempre in prima fila nella tutela delle forze dell’ordine e, quindi, della sicurezza di tutti i cittadini”. Lo afferma in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.