La sanità italiana: da diritto gratuito per tutti a privilegio costoso per pochi?

(ASI) La recente approvazione dell’Autonomia differenziata da parte del governo Meloni ha dato modo alla sinistra di tornare a parlare di diritti negati, nello specifico di una sanità a due o più velocità con gli abitanti delle regioni più ricche, al nord, avvantaggiati rispetto a quelli delle regioni più povere quelle del meridione.

Concetto in parte giusto, anche se, ad onor del vero, lo smantellamento sistematico della sanità tricolore va avanti da oltre 30 anni ed ha spesso visto i progressisti, in prima fila e con pesanti responsabilità.

Un primo duro colpo alla sanità pubblica viene assestata dalla sentenza 455 della Corte Costituzionale del 16 ottobre 1990 con la quale si subordina il diritto universalistico di accesso alle cure alle risorse finanziarie di cui dispone il legislatore di periodo; una norma facilmente aggirabile da un paese dotato di una propria valuta che lo Stato può stampare in base al bisogno ma che in un paese come il nostro, dove nel 1981 era avvenuto il divorzio tra la Banca d’Italia ed il Tesoro, guidato dall’ex tesserato Cgil - e futuro presidente del Consiglio prima e della Repubblica poi - Carlo Azeglio Ciampi avrà effetti devastanti.

Il I governo Amato il 30 dicembre 1992 varerà il Dl 502 che darà il via al progressivo smantellamento del Sistema sanitario nazionale, le Usl, Unità sanitarie locali, vengono infatti trasformate in Asl, Aziende sanitarie locali, non un semplice cambio di nome ma un vero e proprio stravolgimento delle finalità visto che le aziende sono fatte per guadagnare soldi e non fornire servizi. Parallelamente l’esecutivo, che aveva come titolare della Sanità Francesco Di Lorenzo, prevedeva anche la creazione di un sistema sanitario parallelo e alternativo al servizio sanitario nazionale, in mano alle assicurazioni e alle mutue volontarie.

Pochi mesi dopo il governo Ciampi con la legge 517, anziché cancellare una norma vergognosa e dannosa darà vita ai livelli essenziali di assistenza, ovvero l'insieme di tutte le prestazioni, servizi e attività che i cittadini hanno diritto a ottenere dal Servizio sanitario nazionale, allo scopo di garantire condizioni di uniformità, a tutti e su tutto il territorio nazionale. Un contentino e nulla più.

Dopo i tentativi del I governo Berlusconi di modificare la sanità in Italia arrivano al governo i postcomunisti con l’ex democristiano Romano Prodi, già smantellatore dell’Iri, che decide di eliminare la moneta nazionale degli italiani sostituendola con l’Euro ed un cambio capestro, una valuta di fatto privata coniata dalla Banca centrale europea (Bce) che Roma deve comprare alla bisogna pagando ovviamente gli interessi ad un ente privato autorizzato a battere e vendere moneta. Di fatto il legislatore ha sempre meno soldi per poter far funzionare l’Ssn.

A Prodi succede l’ex comunista Massimo D’Alema e arriveranno nuovi dolori per gli italiani.

Il 19 giugno 1999 viene infatti approvato il Dl 229 o riforma Bindi che regolamenta l’attività intramoenia, cioè l’attività privata dei medici del Ssn all’interno delle strutture pubbliche, assestando un altro colpo mortale all’accesso universalistico e gratuito alle cure. In pratica il medico pubblico viene pagato dal cittadino per fornire un servizio per cui viene già stipendiato attraverso le tasse versate dal paziente.

Ancora con D’Alema, stavolta in tandem con il già citato Amato, si avrà poi la riforma del Titolo V della Costituzione che oltre a smantellare l’unità nazionale conferirà alle Regioni poteri esclusivi in determinate materie tra cui la sanità. Al trasferimento dei poteri non seguirà un adeguato sostentamento economico, penalizzando quindi gli enti locali più poveri.

L’autunno del 2011 arriva a Palazzo Chigi il professore, nonché figlio di un banchiere, Mario Monti; questi sostituisce Berlusconi costretto a dimettersi per l’aumento dello Spread, ovvero il differenziale pagato dai bond italiani rispetto a quelli tedeschi, in pratica uno strumento in mano alla grande finanza e nulla più. Il governo più odiato e nefasto della storia repubblicana e di cui davvero non si ricordano cose buone, poterà la stragrande maggioranza del Parlamento a votare il 20 aprile del 2012 per l’introduzione nella Costituzione del pareggio di bilancio come imposto della Bce con una lettera firmata da Draghi e Trichet e datata 5 agosto 2011.

Per realizzare il pareggio di bilancio si sa bisogna tagliare le spese in primis istruzione e sanità, non a caso dal 2012 ad oggi saranno tagliati al’Ssn oltre 30 miliardi.

Ora l’autonomia differenziata darò l’ennesimo colpo di grazia alla nostra sanità, anche se alcuni, dopo aver votato tutte queste leggi in Parlamento o non averle né abrogate né minimamente messe in discussione si stracciano le vesti.

Fabrizio Di Ernesto per Agenzia Stampa Italia

- 2011. Il 5 agosto del 2011 arrivò la famosa lettera della BCE (firmata da Draghi e Trichet) in cui ci veniva richiesto un lungo elenco di riforme: dal pareggio di bilancio in Costituzione al Jobs Act, dall'abolizione delle province alla riforma Fornero.

- 2011. Decreto Sacconi che ha consentito accordi sindacali al ribasso rispetto ai Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro.

- 2012. Con la legge del 20 aprile viene introdotto in Costituzione, come richiesto nella lettera della BCE del 2011, il pareggio di bilancio.

- 2012. Con la legge del 20 aprile viene introdotto in Costituzione, come richiesto nella lettera della BCE del 2011, il pareggio di bilancio.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Forza Italia Toscana: Lorenzo Pascucci, “Onorato per la nomina a responsabile regionale. lavorerò per un partito unito e presente in tutto il territorio”

(ASI)“Accolgo con grande onore e profondo senso di responsabilità la nomina a Responsabile Regionale dell’Organizzazione di Forza Italia Toscana. Ringrazio il Coordinamento Regionale e il Segretario Regionale Marco ...

Ex Pip, Caronia (Noi Moderati): "Nove milioni insufficienti. Basta soluzioni tampone, servono risposte risolutive"

(ASI) Palermo – "Ho lavorato perché si inserisse il tema degli ex Pip dentro la Finanziaria e questo, grazie al mio instancabile lavoro, è avvenuto. Certamente non trovo esaustiva, né tantomeno equilibrata ...

Spagna: Schlein (PD), con Sanchez abbonamento unico dei trasporti. Con Meloni solo tagli e prezzi dei voli alle stelle

(ASI) "L'annuncio del premier spagnolo Pedro Sanchez sull'introduzione di un abbonamento unico nazionale per i trasporti rappresenta un segnale politico chiaro: investire sul diritto alla mobilità è una scelta possibile e ...

La Boxe umbra torna a brillare con il primo Gran Gala – Hall of Fame. Successo di pubblico per la manifestazione organizzata a Terni dalla Global Gym

(ASI) Terni. Un evento che mancava da anni in Umbria, in grado di richiamare il pubblico delle grandi occasioni, rappresentanti istituzionali e numerosi giornalisti. La Boxe umbra torna a brillare ...

Fiore (FN): "Basta restrizioni, liberiamo Roma"

(ASI) "La Questura di Roma china al volere della sinistra e dei centri sociali proibisce le 'ronde'... spieghiamo: Le nostre non sono ronde. Sono passeggiate della sicurezza fatte da gente ...

Grande successo a Terni per il Gran Galà di Boxe 2025. Duchi: "Siamo sulla strada giusta, crediamo in quello che facciamo"

(ASI) Terni. Ha fatto registrare  un'importante risposta di pubblico la sede ternana della Global Gym, una delle palestre più importanti a livello nazionale per la pratica del pugilato.

Grande successo per il Charity Gala di Banca delle Visite Ets per celebrare i 10 anni della Fondazione

(ASI) Roma – Grande partecipazione ed emozioni ieri sera, giovedì 11 dicembre, all'Opificio  Italiacamp di Roma per il Charity Gala dedicato al decennale di Banca delle Visite ...

Turismo, Tiso(Accademia IC): “Destagionalizzazione obiettivo possibile”

  “Negli ultimi anni il turismo sta vivendo una trasformazione significativa è importante. Le crisi globali, i cambiamenti climatici, la ricerca di esperienze più autentiche e sostenibili stanno spingendo infatti molti ...

Pesca, Confeuro: “Bene risultato in Agrifish. Ma continuare a tutelare catena produttiva”

(ASI)“Confeuro esprime soddisfazione, ma allo stesso tempo preoccupazione, per l’esito del Consiglio Agrifish, nel quale, grazie all’impegno istituzionale dei ministri di Italia, Spagna e Francia, è stato evitato ...

Bulgaria: il governo Zhelyazkov si dimette dopo settimane di proteste e accuse di corruzione

(ASI) - Dopo settimane di proteste di grande intensità in tutto il paese, il governo della Bulgaria, ha annunciato le dimissioni ufficiali a partire dall’11 dicembre. L’annuncio è stato fatto ...