(ASI) Roma, 9 agosto 2024 - “È importante tutelare le fasce più deboli della popolazione, in particolare i giovani che stando ai recenti dati dell'Istituto superiore di sanità sono cresciuti al 40% nell'esposizione al rischio di azzardopatia, semplicemente perché appassionati di quello che dovrebbe essere il gioco più bello del mondo, il calcio. Le domande che ho posto in via ufficiale con un'interrogazione al governo riguardano la possibile apertura verso uno stravolgimento del decreto Dignità, sotto la spinta delle lobby dell’azzardo.
Sono settimane che il M5S denuncia la totale inconciliabilità dell’accordo tra i campioni d’Italia e il colosso del betting con quanto dispone il decreto Dignità, già ampiamente aggirato in questi anni in tutti gli stadi e in televisione con la scusa dell’infotainment, che vieta espressamente la pubblicità del gioco d’azzardo. Il riferimento è all'accordo tra l'Inter e Betsson Sport, la cui scritta appare sulle maglie della squadra. Sebbene Betsson Sport si presenti come un sito di infotainment e non di scommesse online, è collegato a Betsson, un colosso del betting, il che rappresenta una violazione del divieto di pubblicità alle scommesse sportive inserito nel decreto Dignità del 2019. Questo è il motivo per cui ho posto la questione sotto la lente d’ingrandimento del Parlamento. Vogliamo sapere se il governo intende difendere la legge dello Stato e con essa la salute dei cittadini più vulnerabili oppure cedere alle pressioni delle lobby del gioco d’azzardo. Il Movimento 5 Stelle continuerà a monitorare la situazione e a lottare per garantire che le leggi vengano rispettate, mettendo al primo posto la tutela dei cittadini, in particolare dei giovani, contro i pericoli del gioco d’azzardo”. Così in una nota il senatore M5S Marco Croatti.