(ASI) Roma – “Che la cosiddetta Zes unica nascondesse fregature era chiaro anche ai bambini. Quella di Meloni e Fitto però va a configurarsi come una presa in giro deprimente nei confronti del Sud.
Privato, lo ricordo, del Bonus Mezzogiorno, che in tanti avevano utilizzato per acquistare macchinari e altri beni strumentali per l'impresa, per fare spazio appunto al Bonus ZES. Il quale, scopriamo oggi dall’Agenzia delle Entrate, dà diritto alle imprese di avere solo il 17% di quello che hanno chiesto e non di quello che hanno speso. Quindi se un’azienda ha fatto un investimento confidando ad esempio su un credito d'imposta del 40%, ora avrà solo il 17% del 40%. Tradotto: il 6,8%. Dopo la sciagurata riforma dell’autonomia differenziata, Giorgia Meloni continua nel suo disegno folle di voler creare un’Italia a diverse velocità. Per recuperare dei danni fatti dal governo in questi due anni ci vorranno decenni”. Così in una nota il deputato Emiliano Fenu, capogruppo M5S in commissione Finanze alla Camera.