(ASI) A pochi giorni dall’Assemblea Nazionale, tenutasi il 28 e 29 giugno e dedicata a “Democrazia e partecipazione nell’impresa”, Ucid (Unione cristiana imprenditori e dirigenti) si rimette in viaggio verso Trieste per partecipare alla 50° edizione delle Settimane sociali dei cattolici, che quest’anno si intitola “Al cuore della democrazia”.
“Non è un caso – spiega Gian Luca Galletti, presidente di Ucid – se abbiamo voluto dedicare l’assemblea nazionale al rapporto tra impresa e democrazia, che è parte fondamentale dell’ordinamento democratico nel nostro Paese. Anche a Trieste ci concentreremo su questi temi e avremo occasione di farlo insieme al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, in dialogo con il mondo del lavoro e dell’impresa”. A sedersi alla tavola rotonda promossa da Ucid, nell’incontro di sabato 06 luglio, alle ore 10.00, presso la Camera di Commercio triestina (Piazza della Borsa 14), sarà infatti Mons. Luigi Renna, Vescovo di Catania e organizzatore delle Settimane Sociali, Lorenzo Malagola, segretario Commissione Lavoro Camera dei Deputati, Francesco Delzio, amministratore delegato di Sviluppo Lavoro Italia, Riccardo Di Stefano, presidente Giovani Imprenditori Confindustria e Luigi Sbarra, segretario generale Cisl, in conversazione con i rappresentanti di Ucid a livello nazionale, oltre al presidente Galletti, che aprirà i lavori, anche il segretario generale Stefania Brancaccio e il presidente dei Giovani Imprenditori Benedetto Delle Site.
A partecipare per Ucid sarà inoltre anche Fabio Storchi, presidente di Ucid Reggio Emilia e curatore della pubblicazione “Principi di economia civile. Una guida per imprenditori e dirigenti”, documento promosso da Ucid che contiene buone pratiche per l’impresa e proposte indirizzate a Governo e istituzioni. Le conclusioni della tavola rotonda saranno affidate a Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
“Apprezziamo davvero la disponibilità del Ministro Calderone a mettersi in ascolto del mondo dell’imprenditoria cattolica. Anche in questa occasione, abbiamo voluto coinvolgere non solo i rappresentanti della Chiesa, ma anche le associazioni che rappresentano l’impresa e i lavoratori, perché crediamo nel dialogo sociale e nell’ascolto reciproco tra le parti” conclude Galletti.