×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Tripodi (PdCI),dogana all'aeroporto, lo smantellamento parte da lontano e le colpe sono del PdL

(ASI) Lettera in Redazione: Qualche giorno fa, abbiamo pubblicamente denunciato, sulla base di fondate notizie romane, il gravissimo pericolo che sta correndo l’Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti” se dovesse essere portato a compimento il disegno, ormai smascherato, relativo alla soppressione della Sezione Doganale presso lo scalo reggino.

 

Una decisione, come abbiamo detto, assurda e illogica.

Ebbene, dopo la nostra denuncia una serie soggetti politici e vertici istituzionali, come spesso accade nella nostra realtà, ci hanno pedissequamente seguito e si sono, semplicemente, puliti la coscienza con la diffusione di un semplice comunicato stampa che ricalcava, pari pari, la nostra denuncia.

Un puro esercizio demagogico, soprattutto se effettuato da coloro i quali, per i precisi ruoli istituzionali che rivestono, potrebbero, anzi dovrebbero, dare risposte concrete a questioni così rilevanti che si intersecano con il futuro del nostro territorio e del già debole tessuto economico e sociale.

In tal senso, a scanso di equivoci, desideriamo mettere a conoscenza l’opinione pubblica che il tentativo di sopprimere la Sezione Doganale dell’Aeroporto dello Stretto è tutt’altro che archiviato o dimenticato.

Infatti, fino ad oggi, nonostante il fiume di dichiarazioni e di comunicati che sono stati prodotti sulla vicenda, il Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane, Giuseppe Peleggi, non ha speso una sola parola per smentire o ritirare, ufficialmente, il grave disegno tendente alla soppressione della Dogana aeroportuale. Pertanto, l’attenzione deve rimanere altissima e le Istituzioni locali dovrebbero smuoversi e operare concretamente in questa direzione.

Invece, come la vicenda Dogana dimostra, pare che giochino di rimessa e aspettino, esclusivamente, le iniziative e le precise denunce dei Comunisti Italiani per accodarsi in una debolissima difesa di questo martoriato territorio.

Il disegno di smantellare la Sezione Doganale presso l’Aeroporto reggino è in pieno svolgimento e parte da molto tempo.

Questa cervellotica idea, prima di giungere alla decisione del Direttore Generale delle Dogane, è transitata dalla sede della Direzione Interregionale delle Dogane di Campania e Calabria che si trova a Napoli.

Ricordiamo che la Calabria, dopo un lunghissimo iter burocratico e un’altrettanto lunga coda giudiziaria, ottenne, qualche anno fa, il tanto agognato riconoscimento dell’autonomia. Fu, infatti, per breve tempo, Compartimento doganale indipendente. Purtroppo questo meritato riconoscimento, fu cancellato, in un batter d’occhio, dalla vergognosa decisione del governo Berlusconi. Infatti, il ministro pro-tempore Brunetta decise, vergognosamente, che la Calabria, nonostante i numeri positivi da capogiro e il contestuale federalismo fiscale, non doveva avere un Compartimento doganale autonomo e quindi il sogno dell’autonomia svanì rapidamente e la Calabria finì sotto la giurisdizione di Napoli. Questo breve inciso è indispensabile e serve per ricordare ai tanti smemorati che, se ci troviamo in questa situazione di grave incertezza, la colpa e il peccato originale sono, senza volere effettuare alcuna forzatura, opera del governo Berlusconi, di Brunetta e del PDL.

Pertanto, oggi, la Direzione Interregionale con sede a Napoli ha la responsabilità della Calabria e, quindi, della Sezione presso l’Areroporto.

In tal senso, desideriamo rilanciare la questione, poiché siamo persuasi che sia indispensabile e, a questo punto, non più rinviabile una parola definitiva, - che possa tranquillizzare Reggio e i reggini sul mantenimento della Sezione Doganale “Aeroporto dello Stretto”, - da parte del Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane, Giuseppe Peleggi, che garbatamente ci permettiamo, formalmente, di sollecitare.

Reggio Calabria lì 31 gennaio 2012

IL SEGRETARIO CITTADINO DEL PdCI DI REGGIO CALABRIA

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Grande successo per l’inaugurazione dell’hub “Vinciamo Insieme” a Genova: lo sport diventa motore di inclusione sociale

(ASI) L’iniziativa è stata promossa dalla FIGC Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con ABEO Liguria e De Wave Group. L’inaugurazione si è tenuta alla presenza di numerose personalità istituzioni, locali ...

Scuola: Sasso (Lega), grazie a Valditara torniamo a scuola seria

(ASI) Roma  - "Stop ad asterischi, schwa e pronomi neutri. Grazie alla Lega e al Ministro Valditara con le nuove indicazioni nazionali per il primo ciclo d'istruzione finalmente la ...

Cultura, Mollicone (FDI): "Las Estrellas appuntamento di rilevanza internazionale" 

(ASI)  "Ritorna Las Estrellas all'Auditorium, da sempre un evento centrale nella programmazione del palinsesto culturale della danza della capitale e appuntamento di rilievo internazionale, simbolo della diplomazia culturale tra ...

Sicurezza: Molteni, nostre FFOO baluardo di democrazia, lavoriamo ad ogni tutela possibile

(ASI) Roma – "Le nostre Forze dell'Ordine sono un baluardo di democrazia, legalità e sicurezza che garantiscono l'esercizio di diritti fondamentali e per questo meritano tutela, dignità e onorabilità. Assistiamo purtroppo ...

Lavoro: a rischio 120mila occupati, ma nel contempo 190mila posti fissi rimangono inevasi

(ASI) Si tratta di uno dei “paradossi” del nostro mercato del lavoro. Nonostante le numerose crisi aziendali che affliggono il Paese stiano mettendo a rischio quasi 120mila posti di lavoro, ...

Infantino, Istituto Friedman: Giorno molto triste per liberali italiani

(ASI) ”Oggi è un giorno di profonda tristezza per tutti coloro che credono nella libertà e nel pensiero liberale. L’Istituto Friedman si unisce al dolore per l’improvvisa scomparsa di ...

Scacchi. Nuova età dell'oro in Umbria. I principali Circoli dell'Umbria indicano alla F.S.I. di nominare Sergio Rocchetti presidente della delegazione regionale

(ASI) Gli scacchi sono tornati protagonisti in Umbria e lo hanno fatto con tanti eventi di livello nazionale ed internazionale che stanno facendo vivere a questa affascinante attività ludica una ...

Ministro Matteo Piantedosi a colloquio con Ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya: legame tra Italia e Turchia più che mai solido

(ASI)Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha avuto questa sera un colloquio telefonico con il Ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya. “Il legame tra Italia e Turchia - ha ...

Venezuela: Casini, bene Tajani su Trentini, altri italiani nella sua situazione

(ASI) Roma - "Aderisco volentieri all'appello che il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha formulato chiedendo riservatezza mentre sono in corso le necessarie interlocuzioni con le Autorità venezuelane per la ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113