(ASI) Lettere in Redazione. Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, Commissione Europea, Fed, Banca Centrale Europea, Banca d’Inghilterra, Mit, Harward, Princeton, Bocconi, Morgan Stanley, Goldman Sachs, Wall Street Journal, Financial Times, The Economist, Bilderberg, Trilateral, Gruppo dei Trenta… Gli italiani ne hanno piene le tasche di tutto e di tutti.
Istituzioni globali, superbanche d’affari, illustri quotidiani “specializzati”, esclusivi club internazionali: un gigantesco intreccio tra politica, banchieri ed affari. Occorre svelare, una volta per tutte, gli infami marchingegni con i quali si stanno truffando e riducendo alla fame milioni di italiani, iniziando dal crimine del signoraggio, cioè la diabolica tecnica per la quale si crea un lucro nel momento in cui si genera moneta. La BCE che stampa la nostra moneta è nelle mani di privati che lucrano sulla nostra pelle. Non tutti sanno, per esempio, che Bankitalia che possiede circa il 15% della Banca Centrale Europea è a tutti gli effetti una Società per Azioni privata chiaramente svincolata dallo Stato. Chi è allora il reale proprietario del nostro denaro? Le banche centrali devono tornare ad essere enti pubblici gestiti dallo Stato e non da istituti presiieduti da strani personaggi che nulla hanno a che spartire con gli interessi del popolo italiano.